Scritto da: Rosa Di Fraia
in Diario (Pensieri)
Le mancanze sono assenze che si accendono nel cuore,
e si spengono negli occhi.
Composto domenica 10 ottobre 2021
Le mancanze sono assenze che si accendono nel cuore,
e si spengono negli occhi.
Ciò che è inciso
sulla pelle,
è indelebile nel cuore.
Basta sfiorare il dolce profumo di un ricordo
che le emozioni risuonano immediatamente.
C'è un pizzico di malinconia
nelle giornate d'ottobre,
è proprio questo che amo dell'autunno,
l'armonia della natura,
quando le prime foglie
iniziano a spargersi sulla terra,
l'aria diventa più fresca,
e i primi profumi li senti
vibrare dalla terra al cielo.
L'odore autunnale
è un dolce acre
dove ti immergi in quelle
lunghe passeggiate silenziose
e la tua anima inizia a riecheggiare
ogni sospiro di un vecchio ricordo,
ed ogni poeta è ispirato
dando la giusta tonalità
ai suoi versi,
il sole tramonta
e quella sensazione di nostalgia
ne è colma il mio cuore.
L'autunno è la stagione della riflessione,
di ogni colore un pensiero,
di ogni sfumatura una speranza, e
di ogni foglia un desiderio.
A volte il silenzio
può essere una preghiera
per raccogliere un pensiero,
altre volte invece
può essere una canzone
per riconciliare un ricordo,
spesso invece
può essere una poesia
per raccontare ciò
che hai nel cuore.
La sera è quella pausa dove inizia la notte,
amo quei colori che si apprestano ad accendere le stelle,
e dove il silenzio fa capolino ad ogni desiderio.
Fai qualcosa di nobile e poi dimentica di averla fatta. Sarai più ricco dentro e camminerai con il cappello sull'anima.
Quando tra gli imbecilli ed i furbi si stabilisce un'alleanza, state bene attenti che il fascismo è alle porte.
Se il buongiorno si vede dal mattino...
Non guardiamo il tempo fuori...
Ma il sole che ci accompagna nel nostro cammino.