Scritto da: Beppe Tardito
in Diario (Pensieri)
La vita è tremenda e astuta, ci fa credere che siamo noi a viverla quando invece è lei che ci governa.
Composto martedì 1 marzo 2022
La vita è tremenda e astuta, ci fa credere che siamo noi a viverla quando invece è lei che ci governa.
Se solo avessi più tempo.
La pace è l'amico eterno del silenzio.
Il rumore è amico delle armi e significa guerra.
Oggi vivere "terrorizzato" diventa quasi abitudine nel mondo globalizzato e destabilizzato.
La paura maggiore è vivere il presente prevalentemente in presenza della "grande" guerra che cattura tutta l'attenzione.
In guerra non c'è nulla da capire, basta guardare.
La parola guerra scomposta significa errore per essere tradotta orrore.
Senza termine viene decisa e provoca partecipazione e attenzione.
La guerra è sempre un evento catastrofico "crea" spavento e distrugge tutto ciò che deve restare bello.
La guerra, anche se vinta, resta sempre una fitta sconfitta.
Un sorriso non sarà mai sprecato, fino a quando in questo mondo anche il più piccolo fiore verrà apprezzato.
Marzo è il mese delle donne, il mese dei papà, ma quante donne non vedranno più far ritorno a casa i loro figli, i loro nipoti, i loro mariti, e quanti papà non torneranno più dalle loro mogli, dai loro
bambini, dalla loro famiglia. Questo marzo è il mese di tutti noi, il mese di chi combatte, di chi si difende e di chi invece, non può fare niente.
Marzo è il mese del mondo in pericolo. Marzo è il mese della preghiera detta rumorosamente o recitata silenziosamente, affinché la parola
guerra, venga cancellata ora e per sempre.
Goditi la vita. C'è un sacco di tempo per essere morto.
È facile portare rancore, seminare cattiverie e odio, questo lo sappiamo fare tutti. È perdonare, e abbattere il muro dell'indifferenza, e seminare amore e pace che richiede coraggio e soltanto una persona dal cuore buono riesce a farlo.