Scritto da: Cetty Cannatella
in Diario (Pensieri)
Essere coraggiosi vuol dire: non avere altre opzioni.
Composto lunedì 16 luglio 2018
Essere coraggiosi vuol dire: non avere altre opzioni.
Una cosa ho capito dell'amore, che puoi usare tutte le parole, ma alla fine, basta guardarsi negli occhi, per leggersi nel cuore.
Il mondo si migliora con l'educazione del nostro modo di vivere, con il rispetto per le persone e per l'ambiente, con la collaborazione e la volontà di ognuno di noi, senza voler cercare una qualsivoglia altra possibilità!
Poiché non si può cambiare la mentalità delle persone, cercando di far cambiare la rotazione del mondo a nostro favore! Questo è lapalissiano! Com'è ovvio che il girasole non può far girare il sole,
giacché è il sole che fa girare il girasole.
Ormai ho imparato a lottare solo per chi lo merita, perché ho capito che lottare per i maiali ci si sporca solamente.
Arriva come sempre,
puntuale nella sua inesattezza,
quel grande vuoto.
Ma è reale?
È reale, ho sei tu che stai scavando la tua stessa fossa?
Non morire,
non seppellirti vivo.
La paura è una gran puttana,
abusa di te, stupra ogni parte di luminosità
che vive dentro di me,
ti illude, ti lusinga come il Diavolo,
ti rende cieco al suo volere,
gioca con te, ti persuade.
Ma è solo una puttana.
Liberati dalle catene mentali,
non vi è alcun limite reale,
la mente ti incatena,
è ingannatrice questa adultera!
Spogliati dai tuoi pensieri,
liberatene,
lasciali andare.
Non vi è alcuno ostacolo reale
se non te stesso,
e quella illusione creata dalla tua mente,
quell'organo letale che non ti permette di vivere pienamente il presente.
Non ti fare ingannare.
Non lasciare entrare il marcio che ella fabbrica.
Ti vuole distruggere,
annientare,
perdere...
Controllala,
non permettere il contrario.
Non farti fottere.
Non annegare.
Abbandonala, apri il tuo cuore,
lasciati andare,
vivi, ama, disperdi luce...
Sii tu Luce.
Chi si fida della sua mente,
ha già perso in partenza.
Ella partorisce negatività,
pensieri nocivi, distolti, illusori...
Crea paletti, limiti, paure, solitudine.
Il cuore, al contrario,
crea emozioni, sentimenti, sogni...
Desideri, liberazione, felicità.
Che vuoi fare?
Vuoi continuare a soffrire o vuoi essere felice?
Vuoi distruggere o costruire?
A che serve rinnegare gli affetti per una casa, dei soldi e per un'eredità? I beni materiali non danno più significato e valore alla nostra vita, se questi diventano motivo di odio tra persone dello stesso sangue.
Il coraggio di Giovanna
Corre sempre ansimando.
A grandi falcate
avanzava rapidamente
quasi volesse
mangiar il tempo con i piedi.
Dietro di sé
il sentiero svaniva tra gli alberi.
Un prato di piccole margherite
sapevan d'estate.
Nodo in gola,
nella danza di respiro,
lei correva, correva,
saliva.
Raggiunta la cima,
la sciarpa al collo
prese il volo nel vuoto.
Lei si fermò in tempo.
Era l'alba di un giorno.
Cosa è la vita
se non una danza
nel tempo?
Cosa è il respiro
se non la colonna sonora
ritmica di un istante?
Cosa sei tu se non
un'opera d'arte unica?
L'Istante
Un istante,
non è che uno scatto immortalato nella prigione dell'inafferrabile secondo
per liberare l'attimo
nella spontaneità
di un'ancestrale
ricordo utopico,
da portare dall'avito natio dell'essere congruo ampliandosi
nel rotocalco senza tempo del cuor sensibile
in sua vita
a incensare la sua essenza, una bella atavica
fotografia vintage
a cancellare talvolta
astrusi cacotopie
in un giorno futuro
tra le mani trasognanti, quando asciugheranno armoniosamente
nella tristizia tutte le lacrime quelle gemme d'emozioni
che non appassiranno mai
tra vestigi e florilegi
decorati nel presente
che arranca,
ricamando senza sosta istanti per cui vivere,
istanti per cui morire,
sul lembo del fato
che avvolge di stupori
da assaporare
con consapevole incontestabilità.
©Laura Lapietra.