Il coraggio di Giovanna Corre sempre ansimando. A grandi falcate avanzava rapidamente quasi volesse mangiar il tempo con i piedi. Dietro di sé il sentiero svaniva tra gli alberi. Un prato di piccole margherite sapevan d'estate. Nodo in gola, nella danza di respiro, lei correva, correva, saliva. Raggiunta la cima, la sciarpa al collo prese il volo nel vuoto. Lei si fermò in tempo. Era l'alba di un giorno. Cosa è la vita se non una danza nel tempo? Cosa è il respiro se non la colonna sonora ritmica di un istante? Cosa sei tu se non un'opera d'arte unica?
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