Pensieri


Scritto da: Angela MORI
in Diario (Pensieri)
Dietro le sottili tende grigie
che come fumo avvolgono la tua immagine, ti ammiro.
Da dentro ti guardo e dentro ti sento
mentre lentamente piove nuvole bianche e nere sorvolano e offuscano l'enorme torre
e sembra vivere in un'epoca non tanto lontana in questo momento la città
della poesia e dell'amore.
Sibillina la tua voce
arriva quasi come fosse un sospiro
mentre il violino di qualcuno laggiù
ti accompagna
e forse come te fantastica e sogna.
Ora basta mio bellissimo dolce e pazzo amore
ritorna a letto
sdraiati al mio fianco, vorrei passassero lente queste ore
e per stavolta
lascia stare quel veleno sul tavolino,
lascia perdere
il rosso del vino
sarò io la tua croce e la tua delizia
chi sei tu
lascialo sapere solo a me e urla solo il mio nome.
Io voglio essere
la tua cura,
ti prego
lasciati toccare le mani lasciami baciare
le tue labbra lentamente
e ogni parte di te
del corpo e della mente come se il tempo
si fermasse li
nel grigio della stanza
e lo spettro della follia fosse solo un incubo,
uno scherzo,
una fottuta bugia.
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    Scritto da: lafiorentina
    in Diario (Pensieri)
    La vidi da lontano, anche lei immersa nella stessa folla. Calle dei Fabbri brulicava come un formicaio, quasi ci scontrammo, sorrise e aprì le braccia. Mi raccolse come un tappo di sughero portato dalla corrente di un fiume, chiuse le mani a coppa e mi sostenne. Per me fu ritrovare ciò che avevo perduto. La metà che era rimasta dentro gli occhi di Claudia si ricongiunse alla parte che mancava. Ci abbracciammo e appoggiò le labbra alle mie.
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