La solitudine non la scegli.
Spesso ci allontaniamo perché siamo stati feriti.
E per una persona delusa lo stare da solo diventa una necessità.
Una specie di protezione verso sé stesso.
È che in certi attimi non puoi metterci chiunque.
Il tempo è la cosa più preziosa.
Non serve avere accanto un'anima indegna del nostro cuore.
Quello che teniamo dentro non lo puoi svendere dandolo in dono a qualcuno che non ne capirebbe il senso.
Su quella spiaggia al calar del sole la mia mano vorrebbe stringere il cielo.
Portarsi accanto l'infinito.
Tenersi a qualcuno che alla prima sbandata lo sappi trattenere.
Non ha ritorni l'amore, chi ama non ha partenze.
La stazione del cuore è l'ultima sua fermata.
Non vedo mai la bellezza del corpo ma ascolto il meraviglioso canto della sua anima.
Non scrivo musica su spartiti a caso.
Scrivo le mie parole solo dove so che resteranno eterne.
Dinanzi ad un mare contornato da un cielo che chiude il giorno con i suoi mille colori.
Ho la necessità di avere accanto la stessa magia.
Quella che non mi sa mentire.
La bocca che parla solo con la mia.
Ed è meravigliosa quando tace.
Quando spogliati di tutto mi vesto di lei.
Lasciando i vestiti a dormire a terra.
Mentre su un letto dove si dovrebbe riposare,
sveglia e ardente brucia la mia carne allo sfiorare delle sue sinuose linee.
Ascoltare i suoi gemiti
e comprendere che di qualsiasi cosa si tratti
quella è la tua sola fine.

Antonio Cuomo

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