Il mio riflesso allo specchio mi inorgoglisce, qualche ruga lo confesso, mi avvilisce, ma nel fiore dei miei quarant'anni solca un po' il viso senza inganni.
Ho visto l'alternarsi delle stagioni i tempi brutti e quelli buoni, e tutto passa, tutto fluisce lentamente appagando in pieno la mia mente.
Ho scritto versi e gesti di una vita scalando fino in cima la salita, di strada ancora tanta ne dovrò fare per arrivare lassù e ammirare il mare.
Pensavo che il riflesso fosse solo mio invece molti lo hanno ammirato e ciò che ho scritto e quello che ho dato non è rimasto solo nel mio io.
Ringrazio con umiltà ed onore una gran donna di buon cuore per avermi spinta a salire la vetta del successo senza alcun patire.
Grazie Antonino, il tuo consiglio arriva in un momento in cui ho dei dubbi se continuare o meno a scrivere.Ho ricevuto molte soddisfazioni, ma anche delle delusioni...
Bravissima Anna,
continua a scrivere "versi e gesti di una vita", perchè facendolo, hai scaldato il cuore di tante persone, che come noi, e Silvana, ti leggono ogni giorno per condire con un po' delle tue parole la nostra Vita.
Commenti