Ricordo quel giorno in cui sono partito, solo adesso ho capito che là ti ho perduto. Conto i giorni che ho passato senza di te in questo paese che adesso vedo triste come me, ti ho lasciato piangendo seduta in una sedia senza pensare che stavo andando in una gabbia, il tempo è passato senza pensare che mi sarebbe piaciuto vederti invecchiare. In questo passato avrei voluto starti più vicino per farmi abbracciare, baciare, e tenerti la mano, le stesse mani che quando ero bambino dal freddo mi coprivano, e dalle malattie mi curavano. Non esistono parole per raccontare la lontananza di una mamma che vive con la stessa speranza.
Quest'esperienza è certamente poesia nel cuore ma non nelle vesti... il comporre non è scandito nei canonici versi! Ci son comunque delle note di musicalità! Tre cuoricini: per me è più un raccontare col cuore degno di nota!
Mi sono venuti i brividi...
La pelle d'oca...
Questa poesia è bellissima, toccante...
ci ho messo due secondi a leggerla ma sono passati dieci minuti per rendermi conto di quanto sia commuovente..
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