Scritta da: Monia Ghesini
A chi si professa santo, puntando il dito verso chi è "diverso da loro" io dico che, vedo molti più delinquenti con la pelle "Pulita" piuttosto che Tatuata.
Composta mercoledì 26 ottobre 2011

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Monia Ghesini
    È stata frase del giorno
    venerdì 20 luglio 2012

    Commenti

    Per poter commentare quest'opera devi essere registrato in PensieriParole.Registrati

    19
    postato da , il
    Questa tua tesi, Margherita,comporterebbe una sostanziale immutabilità delle condizioni di partenza... Rivedila, perché, oltre che elementi palesemente privi di fondamento, reca in sé connotazioni fondamentalmente classiste.
         Le condizioni iniziali permangono (forse) immutabili solo per i dementi e gli schiavi. Gli uomini intelligenti e liberi (e se sono intelligenti, prima o poi si liberano!) sono in cammino (senza sapere, i più, nè da dove nè per dove; ma lo sono, per lo stesso trascorrere del tempo e mutare delle situazioni, quanto meno verso la tomba:); e mai da soli, ma possibilmente insieme alle persone che amano e che li amano, ed in un contesto sociale che possa supportarli nei loro problemi e nelle loro scelte.
         Trascuri, poi, una circostanza fondamentale: gli esseri umani (e, credo io, anche gli animali superiori: ne ho avuti tanti, di esseri umani e di animali, tutti diversi l'uno dall'altro) non nascono tutti uguali. Ciascuno di essi ha una sua impronta speciale ed unica, che lo rende un individuo UNICO che reagirà in maniera tutta sua alle condizioni esterne e alle circostanze della vita. In alcuni, inoltre, si nota fin dall'infanzia una LUCE (di volta in volta dell'animo, dell'intelligenza, della capacità di rapportarsi col mondo esterno, oltre a particolari attitudini) che altri non hanno nè avranno mai. Quasi fossero esseri sin dalla nascita più evoluti degli altri
         Nella pratica, posso dirti che ho conosciuto persone nate e cresciute in contesti sociali e culturali estremamente carenti, e anche persone traumatizzate nell'infanzia e nell'adolescenza in maniera terribile, che ciò malgrado sono oggi infinitamente più sensibili alla bellezza, alla cultura ed ai buoni sentimenti, e spesso anche molto più avanti socialmente, di tante altre cui nulla è mancato nè nell'infanzia nè dopo, ma che hanno sempre visto e continuano a vedere tanto lontano, quanto dai loro occhi è lontano il loro naso.
    18
    postato da , il
    ç PINO
    ''..ogni essere umano è in cammino..''.  Lasciami dire che questa frase che tu la esponi come una fase positiva può invece essere
    interpretata anche al contrario. in cammino per dove, ma soprattutto da dove ? Tu vedi benignamente l'uomo come essere che
    in ogni attimo della sua vita può essere illuminato. Ma dobbiamo tristemente rimanere sul terreno puramente umano. L'uomo
    si forma nella sua pre-adolescenza sulla base di processi educazionali e ambientali, eventuali danni prodotti sulla sua psiche
    possono a volte essere, se non clinicamente curati, irreversibili, quindi se parliamo di 'illuminazione' possiamo pensare che questo no n avverrà mai in modo spontaneo in qualunque contesto egli viva , comunque si vesta. Egli va letto alla sua origine,
    lì individuato nei suoi comportamenti e scelte anche per quello che riguarda l'aspetto esteriore , cosa che non necessariamente
    comporta la sua bontà o cattiveria d'animo.
    17
    postato da , il
    Noi possiamo ammirare le buone azioni e condannare quelle cattive, ma giudicare (in bene o in male) gli uomini è una pretesa assurda, in primo luogo perché nessun uomo è totalmente buono o totalmente cattivo, in secondo luogo perché gli uomini cambiano sia in peggio che in meglio. Ciò non esclude che io sia concorde con la circostanza che i crimini peggiori vengano commessi da ipocriti ritenuti dai più persone dabbene; e con il fatto che la nostra società guardi all'abito e non all'uomo, all'apparenza e non alla sostanza. Ma ritengo doveroso invitare tutti ad evitare di valutare gli altri: meglio valutarne le azioni...     Secondo me chi pretende di valutare (in bene o in male) altre persone commette in re ipsa un errore madornale, sia quanto all'esattezza del giudizio, sia quanto alla pretesa di potere emettere una valutazione.
          Mi spiego ancora, a beneficio di Vincenzo Cataldo (commento 17): non possiamo e non dobbiamo nè giudicare, nè misurare, nè pesare l'animo degli uomini: possiamo invece valutarne le azioni, ed anche lodare o punire la gente per le azioni che compie; ma valutare gli uomini è sciocco, perché domani l'assassino può mutarsi in eroe e il giudice (al di sopra di ogni sospetto) in assassino.
          In sintesi: le azioni possono avere il bollino rosso o blu, gli uomini NO. Ma questa società è purtroppo abituata a giudicare gli uomini (e, ancor prima che a giudicare, a farsi i fatti altrui a preferenza che i propri, caratteristica su cui si fondano gossip, talk shows, grandi fratelli ed ogni deteriore spettacolo per sottosviluppati); abituata, addirittura, su istigazione di mass media pettegoli ed interessati allo share, ad emettere giudizi a vanvera prima ancora che i fatti siano accertati, rischiando, con avventati giudizi collettivi, addirittura di influenzare gli organi incaricati degli accertamenti e dei processi. Una cosa davvero ridicola e indegna. La colpa è degli organi di informazione; ma una informazione di questo tipo, sinceramente, può allignare solo sul pianeta delle scimmie.
         Meditate, gente, meditate.
    16
    postato da , il
    Buongiorno a tutti voi...

    Un colletto bianco potrebbe nascondere un assassino
    Una pelle tatuata potrebbe essere la persona più buona del mondo
    Non bisogna valutare le persone in base all’aspetto esteriore ma bisogna scavare dentro
    Ognuno di noi può fare del proprio corpo ciò che vuole ma è l’anima che vi risiede dentro ad avere valore
    La nostra società è sbagliata,vive di apparenza ma difficilmente di sostanza
    Facciamo un esempio : ci sono preti che meritano la tonaca che indossano,altri che dovrebbero essere cancellati dalla faccia della terra da quanto male fanno al mondo;eppure sono preti, pare che vivano di preghiera…
    Ovviamente questo è solo un esempio,questo discorso vale per tutto il genere umano
    Conoscere prima di giudicare,conoscere prima di ammirare
    15
    postato da , il
    Anche io penso che i peggiori criminali siano quelli che si nascondono dietro la maschera dell'uomo conforme alle regole ... Ancora peggio quelli che del crimine ne fanno organizzazione nascosti dai poteri ... Questa è la peggior gente che esiste!!!

    Per poter commentare quest'opera devi essere registrato in PensieriParole.Registrati