Commenti a "Il destino non esiste. È solo un nome..." di Alec Endorphins

mi scuso ulteriormente: non è la parola colpi, ma la parola rou+lette quella censurata. Bah, chissà perché !! :))

Non esistono infatti solo i col+pi di pistola, ma anche quelli di timone, di rou*lette, e - perché no - anche i col+pi di cu+lo.

Scusatemi per aver martoriato di asterischi il mio commento, ma non potevo immaginare che il computer intelligente del sito, o meglio il suo intelligente programmatore, avesse considerato censurabile la parola col+pi.

Alla rou*lette francese ci sono 37 numeri (36 più lo ze+ro). Analizzando una serie - diciamo - di centomila col+pi, il calcolo delle probabilità ci dice che, alla fine di questi centomila co+lpi, la media delle uscite di ciascun numero non dovrà discostarsi che per valori infini+tesimi da 1/37. Se viceversa vedessimo che un numero, ad esempio il numero 20, ha avuto una media di uscite di 1/25 anziché 1/37, ciò denoterebbe un di*fe*tto della macchina: significherebbe che, sul tamburo, la casella del 20 è più larga delle altre, il che rende più facile per la pallina entrarvi. La macchina sarebbe, insomma, di*fet*tosa o tr*uc*cata.
Ecco: il caso esiste; ma va a fa*rsi ben*edire se la macchina è dife*tto*sa o tr*uc*cata.
Vincenzo... mi spiace deluderti, ma... l'Universo è ampiamente ed abil*mente truc*cato. Nulla è casuale.

Il CASO...
Sono (e sono sempre stato) un acc*anito fumatore. E nella mia vita ho gettato in terra decine di migliaia di mozz+iconi di sigaretta. Ebbene, per ben quattro o cinque volte mi è capitato di vederli terminare la loro corsa in maniera as*surda: si adagiavano al suolo in posizione verticale, cioè ritti sul filtro che faceva da base. Rimanevo lì a guardare come ine*betito: era quasi un gioco di prestigio...
Ma comprendevo che si trattava di un fenomeno meramente casuale: prova ne era, per l'appunto, l'estrema rarità del fenomeno.