Scritta da: Silvana Stremiz
  Quando le persone mancano di immaginazione è sempre perché hanno paura anche solo di giocare con l'eventuale esistenza di qualcosa di diverso dal prosaico, a cui si aggrappano con tutte le loro forze.
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Quando le persone mancano di immaginazione è sempre perché hanno paura anche solo di giocare con l'eventuale esistenza di qualcosa di diverso dal prosaico, a cui si aggrappano con tutte le loro forze.
Muor Giove, e l'inno del poeta resta.
Non sono uno specialista di cani. Solo un amico. Un po' cane anch'io, può darsi. Sono nato nello stesso giorno del mio primo cane. Poi siamo cresciuti insieme. Ma lui è invecchiato prima di me. A undici anni era un vecchietto pieno di reumatismi e di esperienza. Io ero ancora un cucciolo. Morì. Io piansi. Molto.
(da "Abbaiare stanca".)
I ricordi a volte fanno male come un coltello conficcato nel cuore. A volte lo scaldano con la loro dolcezza.
Rifletto spesso sul senso delle amicizie, che pensiamo sincere. Poi scopriamo che troppe volte in realtà dietro si nasconde tanta cattiveria, ipocrisia e tanta falsità.
Coerenza è comportarsi come si è e non come si è deciso di essere.
Maledetti sogni tanto desiderati, tanto voluti ma mai avverati.
La felicità per alcuni è dimostrare di essere il migliore.
Ma esiste davvero "un migliore"? Non siamo forse alla fine tutti quanti degli essere umani?
Con noi puoi.
La vita è un fantastico viaggio.