Scritta da: Paul Mehis
in Frasi & Aforismi (Amore)
Una mattina svegliandomi capii che sarebbe stato impossibile non ritrovarti... perché ormai io, sono anche te.
Composta domenica 23 agosto 2009
Una mattina svegliandomi capii che sarebbe stato impossibile non ritrovarti... perché ormai io, sono anche te.
È "lontano" solo ciò che non ci interessa veramente raggiungere...
Il giorno in cui vi sentirete innamorati di più persone... è perché non ne Amate nessuna.
A volte è indispensabile scolarsi una fottuta bottiglia di Whisky, e non un Glenlivet 12 o un Glenmorangie 18, basta un misero Jack.
Non serve assaporarlo con un bicchiere d'acqua e ghiaccio accanto, va solo vuotato diretto nelle viscere, il prima possibile, non aiuta a dimenticare, tutte stronzate, ma attenua il dolore... quello vero... Perché mentre vomiti l'anima hai l'impressione che almeno un po', di quel dolore, si riversi a terra insieme a lei.
E una notte, particolarmente buia, mentre mi ubriacavo del suono della Luna, mi ritrovai improvvisamente con il cuore in cirrosi...
Non mi preoccupo delle rime. Raramente ci sono due alberi uguali, l'uno accanto all'altro.
Il mondo è di chi non sente. La condizione essenziale per essere un uomo pratico è la mancanza di sensibilità.
Se le poesie fossero pensieri tramutati in realtà, ma con un inizio ed una fine solo sulla carta, le lascerei agli inetti.
Ma se le poesie fossero attimi immortalati conseguenti ad una vita spesa per quello in cui si crede... Vorrei essere un poeta.
Coloro che hanno imparato a piangere in solitudine, saranno gli unici che sapranno asciugare le lacrime di quelli come loro.
Non c'è nulla di ridicolo in un'emozione spontanea, il ridicolo è chi se ne prende gioco.