Scritta da: Patrizia Luzi
Dopo infinite fregature ora credo solo a chi mantiene le promesse che mi fa.
Composta domenica 3 maggio 2015
Dopo infinite fregature ora credo solo a chi mantiene le promesse che mi fa.
Bianco o nero, odio o amore, buono o cattivo, quante volte si è in condizione di dover scegliere nella propria vita, l'importante è non scendere a compromessi e non adottare mezze misure solo per piacere agli altri. Parola d'ordine: fidati di te e, se puoi, non fare patti col diavolo.
Ogni volta che ascolto quella nostra canzone non posso fare a meno di sentirmi nostalgica e di non pensare a come sarebbe andata, se entrambi ci fossimo comportati in modo diverso, sarebbe bello riavvolgere il nastro e ripartire da quel momento.
In ogni donna c'è la pazzia di covare un amore segreto, che non sarà mai corrisposto.
Un ciao è meno doloroso di un tragico addio.
La monotonia non fa parte del mio dna.
Chissà quante volte all'inizio pensi davvero di aver conosciuto una bella persona, piena di valori, sincera, affettuosa, autentica. La frequenti e sembra realmente così. Ma poi col tempo esce fuori la vera natura di chi pensavi fosse leale e inizi a capire che, in realtà, l'affetto che dimostra è falso, si è approfittata del buon cuore che le hai dimostrato, è invidiosa, gelosa e malvagia. Non perde occasione di ferire usando parole taglienti come lame. Ahimè e pensare credevo fosse una vera amicizia la sua. Non voglio più avere a che fare con gente del genere che davanti ti adula e poi dietro ti pugnala alle spalle. È proprio vero certa gente è meglio perderla che trovarla.
Se non mi trovi più cercandomi con gli occhi, vuol dire che sono dentro di te perché mi porti nel tuo cuore e se ci tieni veramente a me, anche se siamo lontani, ci rimarrò per sempre.
Ogni giorno si sfiora la felicità, ma se non l'afferriamo sarà un rimpianto per sempre.
Ho imparato a viaggiare come un'anima senza meta, travestendomi con un sorriso quando si riaffacciano le angosce del passato, senza la minima nozione di ciò che verrà nell'avvenire.