Scritta da: Michele Gentile
Un barbaglio anche lontano eco di carezze, tepore di promesse. Almeno una stella, Padre il riflesso di un tuo sorriso!
Composta giovedì 6 dicembre 2012
Un barbaglio anche lontano eco di carezze, tepore di promesse. Almeno una stella, Padre il riflesso di un tuo sorriso!
Magari fossi pazzo, sarei un uomo migliore!
E sono una fiamma che trema, nel vento che tace. Una luna che porge la sua mano a chi s'inchina poco prima di conoscere il sole.
Vivo distante dalla realtà, come fuoco lontano dall'acqua.
Aveva paura del bene, temeva che il giorno non lo riconoscesse. Indossò allora una speranza salutò la notte e prese di petto una carezza. Con tutta la forza urlò al mondo le proprie intenzioni; "sono io, un semplice uomo e vivo!"
La strada giusta è quella che ti porta a perderti.
Adoro aspettarti in riva a un bacio.
Lontano dal mare finisco ogni volta per naufragare.
A volte il mare è l'unico conforto che riesco a immaginare.
Quando sorge un poeta il cielo non presta più attenzione alle istanze della notte.