Scritta da: Michele Gentile
in Frasi & Aforismi (Vita)
Corri, corri pure, Tempo, e corri il rischio di non appartenermi più.
Composta giovedì 1 novembre 2012
Corri, corri pure, Tempo, e corri il rischio di non appartenermi più.
Io, che non conosco inverni e giaccio in bilico tra l'eternità ed un rintocco di campane, sono e sarò croce o pace, il Tempo giusto, magnifico rapace.
Quel giorno fu il tempo a restarti accanto, a nasconderti. L'attimo immobile, gelido eterno nello sguardo della memoria muta in canto l'antica pioggia.
Che tipo che sei, mi ricordi qualcuno che non ho mai conosciuto!
Cosa me ne faccio di quest'alba se abbiamo smesso di sorprenderci.
Le amicizie, gli amori, i sorrisi e le lacrime, tutti gli orizzonti esplorati e quelli ancora sconosciuti edificano l'unico periplo possibile in grado di farmi giungere al vespro serenamente e pienamente sazio di me.
Non abbandono mai un sogno. Come farebbe senza di me?
Credo sia necessaria molta più dolcezza nell'abbandonare un cuore che nel conquistarlo.
Luna, cercavo te, la tua malinconia. Questa notte un mercante di sogni ti ha venduta al mio rancore.
Il rancore è un bagaglio troppo pesante per questo breve viaggio.