Scritta da: Jean-Paul Malfatti
Ispirare qualcuno a cambiare le proprie scelte o idee, vivere a modo nostro o, semplicemente, seguire i nostri esempi è una cosa; forzarlo o mettergli pressione ne è tutta un'altra.
Composta mercoledì 6 marzo 2013
Ispirare qualcuno a cambiare le proprie scelte o idee, vivere a modo nostro o, semplicemente, seguire i nostri esempi è una cosa; forzarlo o mettergli pressione ne è tutta un'altra.
Eh sì, il mondo gira, gira e gira, e con esso anche la mia testa di girasole.
Il Dio degli africani è nero; dei caucasici, bianco; degli asiatici, giallo; degli atei, trasparente; e dei gay, arcobaleno.
Tra un po' arriva il primo ottobre e Orkut sarà morto. Google lo ucciderà senza pietà, fregandosene dei sentimenti di abbandono e di tristezza da parte dei suoi milioni di utenti, in maggioranza brasiliani e indiani, che gli sono stati sempre fedeli e disposti a non lasciarlo mai.
Non fare della tua religione un'ossessione, altrimenti i tuoi giretti in chiesa significheranno nient'altro che un obbligo; e le tue preghiere non avranno alcun effetto.
Quando la politica diventa religione, il buon senso va a quel paese ed il fanatismo si raddoppia, creando anche queste distorsioni, i peggiori ostacoli a qualsiasi possibilità di dialogo.
Un ateo por scelta e non per nascita può smettere di credere in Dio, ma non riesce mai a cancellarlo dalla sua mente.
Nessuno può negarmi il diritto di continuare ad essere gay né tantomeno quello di non voler essere più cattolico!
Omofobi, bigotti e compagnia bella, non lasciatevi ingannare dalla vostra ignoranza o pseudo-intelligenza. Credetemi, è più facile trovare un crocevia senza incrocio che un gay che sia frocio.
Si dice, e si sa, che mescolare denaro e amicizia non porta bene a nessuno. Quando si tratta di amicizia, sì può rischiare di ragionare con la mente dell'anima o secondo i sentimenti del cuore, ma trattandosi di denaro, è sempre meglio farlo con il cervello acceso e gli occhi ben aperti, e non senza prima avere annusato l'aria per sentire se c'è puzza di bruciato o meno.