Scritta da: G. De Felice
E se una persona non ti fa sentire desiderato, per quanto tu la voglia e la desideri, fuggi a gambe levate, più veloce che puoi.
Composta martedì 3 luglio 2012
E se una persona non ti fa sentire desiderato, per quanto tu la voglia e la desideri, fuggi a gambe levate, più veloce che puoi.
Vivere ogni giorno da persona perbene. Sul lavoro, nei rapporti con gli altri, verso se stessi. Solo questo conta. Tutto il resto è palcoscenico.
Credo che nessuno sia in grado di cambiare un'altra persona. Ma credo anche che una persona possa essere invece la ragione che spinge un'altra persona a cambiare.
Nel rapporto con gli altri, chiediti sempre "se vale la pena".
Se vale la pena aspettarli, comprenderli, capire i loro silenzi. Giustificare i loro comportamenti, i loro allontanamenti. Chiediti fino a che punto sei disposto ad accettare tutto ciò. E non c'entra il bene che vuoi loro. È che tutto ha limite.
Passi una vita a cercare di distinguerti, finché non arriva qualcuno che dirà di averti notato per la tua semplicità.
Se chiudi un occhio e alzi un dito verso la luna, nove persone su dieci guarderanno il dito. Tu devi saper cercare lei, che riesce a vedere la luna.
Tante volte ci ostiniamo a voler stare con una persona ingannandoci sulle sue vere qualità, pensando di poter sopravvivere oltre i suoi difetti, addirittura di poterli cambiare a volte. Che sciocchi che siamo. Una prugna non smette di farti cagare anche se inizi a chiamarla pera.
Non si può volere la bicicletta per poi avere paura di alzarsi sui pedali.
Più lunga è la spiegazione, più grande è la bugia.
Chiunque abbia detto che il lavoro nobilita l'uomo evidentemente non ha mai lavorato.