Scritta da: Giorgio De Luca
Aspetta, non ho ancora vissuto l'attimo.
Composta mercoledì 24 gennaio 2018
Aspetta, non ho ancora vissuto l'attimo.
Non costruire castelli in aria, crollano al primo pensiero portandosi via anche i sogni.
Sii maestro nel saper scegliere i colori per dipingere i giorni e vivere con la voglia di esistere.
La vita va affrontata con la consapevolezza che tutto ha un inizio e una fine. Non sappiamo quando esce il fatidico "numeretto", ma sappiamo che c'è.
La donna d'un tempo scrutava felice i campi a primavera.
Se vuoi continuare a lottare per non essere sconfitto dalla Vita fai come il pugile finito al tappeto che, prima di rialzarsi, aspetta il suono del gong per interrompere il conteggio dell'arbitro e salvarsi dal KO.
Anime dannate ballano il tip tap sull'arenile infuocato dell'inferno.
Non piangerti addosso se sei caduto da solo e ti rialzi con le ossa rotte.
Hai macchiato d'inchiostro la tua anima.
È un atto di viltà sottrarsi ai propri doveri di padre.