Scritta da: Giorgia Stella
A chi, nonostante i molti schiaffi, porge l'altra guancia e abbraccia la vita. E aspetta il tempo di una carezza.
Composta domenica 24 gennaio 2016
A chi, nonostante i molti schiaffi, porge l'altra guancia e abbraccia la vita. E aspetta il tempo di una carezza.
Le belle persone sono come i fiori: mostrano tutta la loro bellezza, senza chiedersi se qualcuno la vedrà. Ed emanano il loro profumo, così, semplicemente, senza preoccuparsi se qualcuno ne coglierà l'essenza.
Ogni giorno è come un libro. La copertina è sempre la stessa: la vita. La prima pagina è già scritta: il risveglio. Tutto il resto devi scriverlo tu. Una dose di pazienza, una presa di speranza e poi scrivi ogni volta la storia più bella e viva che puoi.
Il rispetto nasce dall'umiltà di riconoscere i propri sbagli. Cresce con la coerenza tra le parole e i fatti. E vive nel modo di trattare le persone, così, come tratteresti te stesso.
Serenità: quella cosa che tutti vogliamo, a cui tutti aspiriamo. E chi ha la fortuna di trovarla, la confonde con la monotonia.
C'è chi per proteggersi nasconde in un guscio la sua anima fragile, ma all'anima basta poco per riaffiorare. Puoi provare a mascherarla, ma non puoi nascondere la sensibilità.
Quello che davvero dà slancio alla vita, è la nostra volontà.
Ogni porta ha il suo perché. Si possono chiudere per lasciare dall'altra parte capitoli, cicli, dolori o i curiosi. Si possono aprire per far entrare gioie, amici e amori. Ma c'è una porta che rimane sempre aperta, quella da cui entra il sole, luci e colori. Quella da cui si vede il panorama più bello, quello che si affaccia sulla vita.
Una bella persona ti attraversa il cuore. Una persona speciale, ti si ferma, nel cuore e nell'anima.
Prendi la tua vita e condividila con chi, fa di te la sua ragione di vita.