Scritta da: Antonio Cuomo
Hai distrutto tutto il paradiso che avevamo creato insieme, lasciandoti condurre all'inferno da lui.
Composta sabato 15 febbraio 2020
Hai distrutto tutto il paradiso che avevamo creato insieme, lasciandoti condurre all'inferno da lui.
A volte bisognerebbe chiudere l'ombrello del dovere e restare a bagnarsi di piacere, fino ad inzupparsi di vita di sogni.
L'uomo saggio non possiede certezze. Dubiterà sempre, anche di sé stesso.
La pace è un intreccio amorevole di diverse culture che rende profumo al mondo.
Un amico è come le scarpe nuove, per capire se è buono, devi farci un po' di strada.
Stringi la mia mano e portami lontano. Portami dove le strade non hanno tragitto, portami per sentieri senza fine, portami dove il cielo abbraccia l'infinito, conducimi dove quest'amore trova il suo cammino, portami dove Dio ha disegnato il nostro destino.
Bello offrirsi a te nell'abbraccio timido, al tramonto, indugiando un tuo bacio, il mio cielo e nel tuo cielo.
In ogni pianto è già scritta una speranza nuova.
La sensibilità non crede alla delusione, nonostante tutto continua ad essere amore.
Lontano dagli occhi, ma vicini con il cuore. Fermiamoci oggi, per non perderci domani.