Frasi inserite da Antonino Gatto

Questo utente ha inserito contributi anche in Poesie, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione, in Proverbi e in Diario.

Scritta da: Antonino Gatto
Sogno un mondo sano e pulito, dove ogni abitazione sarà in grado di autoprodurre più energia di quella consumata, cedendo l'eccedenza in rete, gratuitamente alle abitazioni limitrofe che ne avranno più bisogno.
Un mondo dove nessun rifiuto sarà sprecato, dove si potrà circolare senza inquinare ed a costo zero.
Un mondo dove non si respirerà altro che aria pulita, e dove non saremo costretti a lavorare per vivere, ma si lavorerà per passione e per occupare il proprio tempo libero.
Un mondo dove regnerà la cultura, il rispetto, e la pace.
Un mondo dove non mancherà il cibo, e la qualità di vita sarà altissima, e la morte sarà una scelta e non più un evento imprevedibile.
Il mondo che vorrei lasciare ai miei Figli!
Composta lunedì 4 aprile 2011
Vota la frase: Commenta
    Scritta da: Antonino Gatto
    Fratelli d'Italia,
    l'Italia s'è desta,
    Dell'elmo di Scipio
    s'è cinta la testa.
    Dov'è la Vittoria?
    Le porga la chioma,
    Che schiava di Roma
    Iddio la creò.

    Stringiamci a coorte,
    Siam pronti alla morte
    Siam pronti alla morte
    l'Italia chiamò.
    Noi fummo da secoli
    Calpesti, derisi,
    Perché non siam popolo,
    Perché siam divisi.
    Raccolgaci un'unica
    bandiera, una speme:
    di fonderci insieme
    già l'ora suonò.

    Stringiamci a coorte,
    Siam pronti alla morte
    Siam pronti alla morte
    l'Italia chiamò.
    Uniamoci, amiamoci,
    l'unione, e l'amore
    Rivelano ai Popoli
    Le vie del Signore;
    Giuriamo far libero
    il suolo natio:
    Uniti per Dio,
    chi vincer ci può?

    Stringiamci a coorte,
    Siam pronti alla morte
    Siam pronti alla morte
    l'Italia chiamò.
    Dall'Alpi a Sicilia
    Dovunque è Legnano,
    Ogn'uom di Ferruccio
    Ha il core, ha la mano,
    i bimbi d'Italia
    Si chiaman Balilla,
    Il suon d'ogni squilla
    i Vespri suonò.

    Stringiamci a coorte,
    Siam pronti alla morte
    Siam pronti alla morte
    l'Italia chiamò.
    Son giunchi che piegano
    Le spade vendute:
    Già l'Aquila d'Austria
    Le penne ha perdute.
    Il sangue d'Italia,
    Il sangue Polacco,
    Bevè, col cosacco,
    Ma il cor le bruciò.

    Stringiamci a coorte,
    Siam pronti alla morte
    Siam pronti alla morte
    l'Italia chiamò.
    Composta giovedì 17 marzo 2011
    Vota la frase: Commenta