Scritta da: Alexis Angelo
in Frasi & Aforismi (Tristezza)
E ti senti triste e vuoto, quando realizzi che, con i fatti, ti fanno sentire che vali meno di un cane.
Composta mercoledì 13 maggio 2015
Qui trovi un'ampia raccolta di frasi e aforismi sulla tristezza e sull'essere tristi. Tra queste righe troverai il racconto di uno stato d'animo particolarmente difficile da gestire che porta allo sconforto, al pianto, alla disperazione e all'amarezza. Usare le parole giuste può essere importante per far capire la tristezza che si prova in un certo momento.
E ti senti triste e vuoto, quando realizzi che, con i fatti, ti fanno sentire che vali meno di un cane.
Mille volte mi dicesti di lasciarti andare. Mille volte t'implorai di riprovare. Il muro che copriva il tuo cuore rasi al suolo, ne costruì con le mie mani uno ancora più alto. Mille volte, mille volte. È di te ora ho silenzi e vuoti.
Tra poco, un po' per volta, il fuoco si affievolirà, le luci si spegneranno, l'allegria di questo giorno lascerà il posto al silenzio. I giochi verranno messi a dormire ed i bambini li seguiranno. Il Natale è già passato, tra breve oggi sarà domani ma mi attende la notte, questa mia compagna, non ci sarà calore, non ci sarà attesa, non ci sarà più nulla se non la solitudine del cuore ed il silenzio dell'anima!
Ho sempre amato il mare perché nel suo profondo blu posso annegare i miei pensieri più tristi.
Gocce salate indesiderate fermate al loro sgorgare: contengono tutto quello che non riesco a dire e non voglio rammentare. Gli occhi infuocati bruciano sotto le palpebre ballerine, un tremore che non si vuol fermare.
Imprimerò ogni immagine di te, ogni piccola ruga che solca il tuo viso, la custodirò nella mente ed ogni volta che ti cercherò in altri occhi non troverò mai i tuoi. È stata l'ultima volta che ti ho visto, sento che mi sveglierò e tu non ci sarai più. Resterà il tuo viso a farmi compagnia negli inverni che arriveranno, passeranno gli anni, ma tu resterai sempre uguale nel mio cuore. Un grande amore e niente più.
Parole che non leggerai mai. Quella lettera ferma dentro il mio cuore, scritta nella notte quando la solitudine era palpabile, lettere che si susseguivano veloci e limpide dettate, non dalla mente ma dalla stessa anima. Questa lettera che non potrai mai leggere, resterà qui in me.
Dimmi cosa senti, dimmi a cosa pensi, vorrei sentire addosso le tue mani il tuo cuore, ma sento solo i tuoi silenzi che fanno male alla mia anima.
E continuerò a passare il tempo a chiedermi dove sono andati a finire i nostri "per sempre".
Si accorgeranno tutti della piega sulla giacca, ma non della crepa sul tuo cuore.