Scritta da: Fabio Privitera
Se continui a progettare il futuro senza togliere lo sguardo dal passato non ritroverai mai la porta del presente.
Composta mercoledì 18 novembre 2015
Se continui a progettare il futuro senza togliere lo sguardo dal passato non ritroverai mai la porta del presente.
Ormai la vita è una sala d'attesa fatta da una fila interminabile, dove passiamo la maggior parte del tempo ad aspettare il nostro turno, mentre il ticchettio dell'orologio scorre senza fermarsi.
A scuola, ricordo, mi insegnarono il valore del tempo, delle ore, dei minuti, dei secondi... ma nessuno mi disse mai che in un attimo potesse essere racchiusa una vita intera.
Il tempo ti insegna e con il tempo impari, a darti, a dirti, a fidarti.
Il tempo che aspetti arriverà, col tempo.
È bene tenerlo a mente, il tempo che abbiamo a disposizione per amare è piccolo, per quanto interminabile.
Dicono che il tempo guarisce tutto, sì, può essere, ma gli imbecilli non li salva nessuno.
Il tempo cambia molte cose, compreso te. Ti fa assaporare la delusione, ti riempie di cicatrici e quei pochi attimi di gioia che regala ti insegnano la forza per continuare a lottare. Il tempo aggiusta, logora o costruisce. Tutto dipende da come lo usi.
Nella nostra vita possiamo osservare il passato, ma solo il futuro è sotto il nostro controllo.
Passiamo il tempo a rimuginare sul passato che non tornerà e a programmare il futuro che sarà diverso senza vivere il presente.