Scrivevo silenzi, notti, notavo l'inesprimibile, fissavo vertigini.
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Scrivevo silenzi, notti, notavo l'inesprimibile, fissavo vertigini.
Ho sentito silenzi bellissimi e rumori nell'anima che non perderò mai.
Le persone vanno ascoltate quando stanno in silenzio.
Nessun silenzio passi inascoltato.
Amo i silenzi, potenti connessioni, fattI di emozione, che arrivano, vibrano ed aprono, a potenti varchi di luce.
Chi tace non acconsente, ma ha troppo rispetto di sé per lasciare ancora una risposta.
Scrivere è un mestiere solitario, perché solo nel silenzio crei quello che la mente ti detta.
Sii paziente, il silenzio porta sempre con sé le parole giuste.
Quando il tempo si fa silenzio di polvere è solo un vuoto che ospita altro vuoto.
Non ho paura del silenzio, ho terrore di chi grida forte senza ascoltare chi gli sta accanto.