Scritta da: Antonietta
in Frasi & Aforismi (Ricchezza e Povertà)
I doni di Dio non sono mai fine a sé stessi: sono sempre una benedizione per il mondo intero.
Composta martedì 27 ottobre 2009
I doni di Dio non sono mai fine a sé stessi: sono sempre una benedizione per il mondo intero.
La ricchezza rende l'uomo prodigo, la povertà lo rende generoso.
La ricchezza è una rosa di pane.
L'importanza dei nostri problemi
è direttamente subordinata
dalla quantità di denaro che possediamo
e dalla nostra capacità di gestirlo.
Il potere in mano ad un potente è come quando piove sul bagnato: insignificante, incoerente... il potere in mano ad un debole è come alimentare una fornace alla quale non basta mai legna da bruciare.
C'è chi possiede tutto ma in realtà sa di non aver niente e chi pur non possedendo niente sa di aver tutto.
Ho bussato alla porta del ricco, mi ha chiesto da mangiare!
Questo non lo calcolo come pagamento: ti restituisco un bene già tuo. Stammi bene.
Fermatevi sospettosi e pavidi di fronte ad ogni bene fortuito: l'esca alletta fiere e pesci e li inganna. Li credete doni della fortuna? Sono trappole.
"Ricorda" mi disse: ricorda che mangi nel mio piatto!
"Ricorda" gli risposi: ricorda che ho un mutuo di 25 anni per 80.000 euro al 100%, un'auto di 12 anni che sta insieme col filo di ferro... tu possiedi una villa, e un'auto da 40.000 euro, chi mangia nel piatto di chi è evidente.
"Ricorda" gli risposi: la prossima volta che avrai ancora fame e allungherai la mano, prima del piatto potresti trovare ad attenderti la mia forchetta!