Il tuo rifugio è un cono d'ombra, non pensare a lei, tieni la mente sgombra, accogli le pitture del suo cielo non giudicare il prossimo se è sincero.
Prendi la tavolozza del passato, mischia i colori controvento, imbratta ancora la tua tela, vola ancora, è primavera.
Hai permesso che la neve scendesse sul cuore, sulle foglie ingiallite d'autunno, noir, dipingi la tua musa con tinte di sole schizza i colori come fossi Renoir.
Guarda la tua opera, è quasi completa, manca un pizzico di nostalgia, e poi è la meta, ma non importa, tu segui l'istinto di un cuore ferito, però hai vinto.
Ti ringrazio di cuore Walter, purtoppo non sei tu ad ispirarmi e non sono una buona insegante lo sai, io scrivo ciò che sento e posso affetrmare che nelle tue poesie(come sai) si legge la tua anima..Se stai venendo fuori lo devi solo alla tua forza...
E' come se tu avessi dipinto la mia immaggine, forse sono la tua (tuo ) musa ispiratrice....al di là di queste mie fantasie, la poesia è molto bella.Ormai riesci a spaziare in maniera definitiva,ogni tua poesia dà qualcosa di nuovo,uscendo dai soliti canoni,se anch'io pian piano ne stò uscendo lo devo a te.
Grazie
Walter
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