Non v'è luce alcuna nell'alba che segue al tramonto di un'anima pura
Non v'è gioia negli occhi spenti, sfregiati dal volto bendato d'un amore malato
Gridano pietà le stelle mute nel cielo fumoso; trema il ventre di Madre Terra all'urlo rabbioso del tuono; scorre impotente l'acqua del fiume sul letto melmoso ove s'è consumato il più terribile dei crimini:
l'anima di un bimbo vaga agghiacciata nel cimitero dell'infanzia e della speranza
e spettri crudeli s'affacceranno alla finestra della vita alitando gelo sui fragili vetri del cuore Non v'è pace né fine al tormento di chi porta in sé il fardello della propria anima defunta
Laddove sporche carezze infangano l'intimo e viscidi baci addentano l'infanzia lo splendore muore
Il sorriso: primo diritto di un fanciullo; primo dovere di un uomo
Perché il sorriso dei bimbi accende la Luce del Mondo.
Le violenze sui bambini, sono un crimine contro l'umanità tutta. Chi le compie, andrebbe rinchiuso a vita; chi vede e chi sa, ma non denuncia, diventa complice a tutti gli effetti. Non dimentichiamoci che tutti i figli del mondo, sono anche figli nostri: il nostro futuro, la nostra più preziosa risorsa. Abbiamo il dovere di proteggerli, per preservare il mondo in cui viviamo dall'oscurità.
Ciao Aury, in genere mi rende lieta sapere che qualcuno si identifica nelle mie parole; ovviamente, in questo caso non è così... Mi rattrista leggere la tua testimonianza, e la rabbia si rafforza. Il modo in cui ti sei firmata - Aury Delfino Alato - mi fa sperare, con tutto il cuore, che tu possa aver realmente trovato le tue "ali" per volare "oltre", e aver finalmente avuto la possibilità di rinascere.
Grazie mille, un caro saluto.
Ciao Barbara, la tua poesia mi ha commosso e l ho sentita molto in quanto sono stata vittima sia da piccola che da adolescenze di abusi e ti posso assicurare che hai reso molto bene con questa poesia l tragedia di questo fenomeno
Cari saluti
CHI ABUSA DI UNA CREATURA INNOCENTE E NN VIENE PUNITO è UNO SCIFO LA LEGGE QNDO UNA PERSONA SEGNALA UN ABUSO SU UN MINORE NN CI CREDE IN QUANDO LE POVERE VITTIME X PAURA NN PARLANO SPECIALMENTE QUANDO IL MOSTRO è IL PROPIO PADRE..E COSì IL VERME CI RIDE ALLE SPALLE DICENDO Cè LO FATTA E CONTINUA LA SUA MISERA VITA ....LA LEGGE DOVE STà COSA Fà ??????????????
E' sempre attuale, purtroppo... e mi chiedo perchè!
Perché certa gente non riesce a scorgere l'immenso negli occhi di un bambino?! Come si può spegnere una delle poche cose belle che ancora ci è rimasta: l'innocenza e la luce di quei piccoli, immensi Sorrisi della vita!?
Un abbraccio, Grazia, ti ringrazio per la tua sensibilità.
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