Scritta da: Cheope
in Frasi & Aforismi (Personaggi famosi)
Io mi rendei, piangendo, a quei che volentier perdona. Orribil furon li peccati miei, ma la bontà infinita ha sì gran braccia che prende ciò che si rivolge a lei.
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Una raccolta di frasi, aforismi e citazioni di personaggi famosi, vip, sia storici che contemporanei. Tutto raccolto da discorsi, libri, tv e cinema. Parole dette da loro e dette su di loro. Segnalacene anche tu inserendole tramite la pagina apposita.
Io mi rendei, piangendo, a quei che volentier perdona. Orribil furon li peccati miei, ma la bontà infinita ha sì gran braccia che prende ciò che si rivolge a lei.
Come sa di sale lo pane altrui e come è duro calle lo scendere e il salir per l'altrui scale.
Ogni uomo è un attore e tutto il mondo è un palcoscenico.
Il non voler sapere è l'alibi per poter usare qualche cosa.
Io posseggo una dignità e una potenza, che l'ignoranza e la credulità mi hanno procurata, io cammino sulle teste degli uomini prosternati ai miei piedi; se essi si rialzano e mi guardano in faccia io sono perduto. Bisogna dunque che io li tenga curvi a terra con catene di ferro.
Il tempo passa, fra l'indifferenza dell'eternità.
L'ebbrezza della rabbia, come quella del vino, ci mostra agli altri, ma ci nasconde a noi stessi. Noi danneggiamo la nostra stessa causa nell'opinione del mondo quando la difendiamo troppo appassionatamente.
I critici giudicano le opere e non sanno essere giudicati da esse.
Ciò che il pubblico critica in voi, coltivatelo. Quello, siete voi.
Se un eremita vive in uno stato d'estasi, la sua mancanza d'agi diventa il benessere supremo: deve abbandonarla.