Scritta da: Andrea Manfrè
in Frasi & Aforismi (Musica)
Possa io fare della mia vita qualcosa di semplice e diritto, come un flauto di canna che il Signore riempie di musica?
Commenta
Possa io fare della mia vita qualcosa di semplice e diritto, come un flauto di canna che il Signore riempie di musica?
La musica non tradisce, la musica è la meta del viaggio. La musica è il viaggio stesso.
La musica serve ad esorcizzare i mali o ad amplificare le emozioni forti.
Che musica il silenzio!
Il canto è il suono dell'anima.
Ma l'immaginazione reclama anche i suoi diritti, e ho fatto entrare, oggi, in certe forme antiche, un vero elemento poetico.
Ho pensato al nome "Queen". È solo un nome, ma è molto regale ovviamente, e suona benissimo. È un nome forte, molto universale e immediato. Ha molte potenziali visuali ed è aperto a tutti i tipi di interpretazioni.
Già l'emozione di vedere un orchestra mi fabattere il cuore a duemila, ma è proprio un'emozione perché è una cosa bella e le cose belle fanno battere il cuore, è una delle forme della felicità la musica [...] Guardate la bellezza [rivolgendosi all'orchestra], la musica fa bene, è una cosa proprio che cura, coma la farmacia, invece d'andare in farmacia uno va in un orchestra, prende uno strumento, un motivo, una nota e guarisce da tutte le malattie.
Tristezza, solitudine, rabbia. Quasi tutte le canzoni che mi piacciono ne parlano. Suonandole è come se affrontassi quei mostri, soprattutto quando non riesci neanche a dare loro un nome. Poi, però, finita la musica, quelle cose restano lì. Certo, magari adesso le sai riconoscere meglio, ma nessuno le ha magicamente spazzate via.
Disegno la musica, la forma che deve avere. Devo disegnare il sentimento perché non posso spiegarlo.