Scritta da: Denise ...
"Nella dissertazione che sto scrivendo, e che presenterò all'accademia delle scienze slovenie [il dottor Igor non voleva diffondersi in particolare sul Vetriolo], cerco di studiare il comportamento umano detto 'normale'. Molti medici prima di me l'hanno studiato, giungendo alla conclusione che la normalità è solo una questione di consenso. Ossia, se molta gente pensa che una cosa sia giusta, quella cosa lo diventa. [...]
"Beh adesso veniamo alla tua malattia. Ogni essere umano è unico, con le proprie qualità, i propri istinti, le proprie forme di piacere, il proprio spirito d'avventura. Ma la società finisce per imporre una mniera collettiva di agire: nessuno si ferma mai a domandarsi perché sia necessario comportansi in quel modo. Ci si limita all'accettazione. Nel corso della tua esistenza hai mai conosciuto qualcuno che si sia domandato perché le lancette dell'orologio si muovono in una direzione, e non in quella opposta?"
"No"
"Se qualcuno lo domandasse, probabilmente si sentirebbe rispondere 'ma tu sei matto!' Se insistesse nella domanda, dapprima le persone tenterebbero di trovare una ragione, poi cambierebbero argomento, perché nn può esistere alcun motivo oltre a quello che ti ho spiegato. Ora ripeti la tua domanda."
"Sono guarita?"
"No. Tu sei una persona diversa, che vuole essere uguale. E questo, dal mio punto di vista, è considerato una malattia grave."
"È grave essere diversi?"
"È grave sforzarsi di essere uguale. È grave voler essere uguale, perché questo significherrebe andare contro le leggi di Dio che, in tutti i boschi e le foreste del mondo, non ha creato una sola foglia identica a un'altra. Ma tu ritieni che l'essere diverso sia una follia, e perciò hai scelto di vivere a Villete. Perché qui, visto che tutti sono diversi, diventi uguale agli altri. Capito?"
Mari fecce un cenno con la testa.
dal libro "Veronika decide di morire" di Paulo Coelho
Vota la frase: Commenta
    Scritta da: Roxanne ...
    Veronika chinò il capo:
    "Non ti devi vergognare di essere amato. Ti chiedo soltanto di permettermi di amarti, di suonare ancora il pianoforte per te ancora una sera, se ne avrò le forze. In cambio, vorrei solo una cosa: se sentirai qualcuno dire cje sto morendo corri all'infermeria dimodoché possa realizzare il mio desiderio".
    Eduard rimase in silenzio per lungo tempo, e Veronika pensò che fosse sprofondato nel suo mondo, dal quale non sarebbe riemerso tanto presto. A un tratto guardando le montagne al di la dei muri di cinta di Villette, Eduard disse
    "Se vuoi uscire ti accompagno. Dammi solo il tempo di prendere i vestiti e i soldi. Usciamo insieme!"
    "Non durerà molto lo sai bene."
    Eduard non rispose. Rientrò. Qualche momento dopo, tornò con gli abiti.
    "Durerà un eternità, Veronika. Più di tutti i giorni e di tutte le notti che ho trascorso qui dentro, tentando di dimenticare le visioni del Paradiso. Le avevo quasi scordate ma sembra che adesso stiano tornando."
    "Andiamo. I folli commettono sempre le follie."
    dal libro "Veronika decide di morire" di Paulo Coelho
    Vota la frase: Commenta
      Scritta da: Sara Bisci
      "Perché alcune persone tentano di opporsi al corso naturale della vita, che è quello di lottare per sopravvivere a qualsiasi costo?
      Stavo piangendo proprio per questo" disse Veronica.
      "Quando ho preso le pastiglie, volevo uccidere qualcuno che detestavo. Non sapevo che, dentro di me, esistevano altre Veronike che avrei potuto amare.
      Chew cos'è che spinge una persona a detestarsi?"
      "Forse la vigliaccheria. Oppure l'eterna paura di vivere nell'errore, di non fare ciò che gli altri si aspettano."
      dal libro "Veronika decide di morire" di Paulo Coelho
      Vota la frase: Commenta
        Scritta da: Sara Bisci
        "È grave essere diversi?"
        "È grave sforzarsi di essere uguali: provoca nevrosi, psicosi, paranoie.
        È grave voler essere uguali, perché questo significa forzare la natura, significa andare contro le leggi di Dio che, in tutti i boschi del mondo, non ha creato una sola foglia identica all'altra.
        Ma tu ritieni che l'essere diverso sia follia e così hai scelto di vivere in questo ospedale psichiatrico.
        Perché qui, visto che tutti sono diversi, diventi uguale agli altri."
        dal libro "Veronika decide di morire" di Paulo Coelho
        Vota la frase: Commenta