Qui trovi frasi sui Libri, frasi sulla lettura, piccoli estratti e citazioni utili. Ti ricordiamo poi che il 23 aprile si festeggia la Giornata mondiale del Libro.
"Tutti temono la quotidianità, come se si trattasse di una fatalità che porta la noia, l'abitudine, io non credo a questa fatalità." "A che cosa credi?" "Credo che la quotidianità sia la fonte della complicità, è nel quotidiano che si possono inventare il lusso e la banalità, l'eccesso e le cose comuni"
Nessuno possiede la felicità, talvolta si ha la fortuna di averla in affitto e di esserne l'inquilino. Bisogna essere molto precisi nei pagamenti, se no ti espropriano in fretta.
"Mia madre mi ha riempito la testa di storie sull'amore ideale, avere degli ideali è un handicap molto pesante." "Perché?" "Perché così la posta è molto alta." "Per l'altra?" "No, per te stesso."
"Le dispiacerebbe darmi un bacio sulla guancia? Così sembra un bambino di dieci anni, le ho solo chiesto di darmi un bacio. Sono sei mesi che nessuno lo fa." Arthur ritornò sui suoi passi, le si avvicinò, la strinse, cingendola per le spalle, e la baciò su entrambe le guance. Lauren gli posò la testa sul petto e Arthur si sentì maldestro e smarrito. Goffamente le chiuse le braccia intorno ai fianchi. Lauren fece scivolare la testa sulla sua spalla.
"E il suo fidanzato?" "Quale fidanzato?" "Non partiva per raggiungerlo, forse?" "Riformuli meglio la domanda" disse Lauren sorridendo, "La sua domanda è: ha un fidanzato?" "Aveva un fidanzato?" Ripeté Arthur. "Grazie per l'imperfetto, sì, mi è capitato" "Lei però non ha risposto" "La riguarda forse?" "No, in effetti non vedo proprio di cosa m'immischio."
Mi è sempre piaciuta la notte, per i suoi silenzi, le figure nell'ombra, quegli sguardi che di giorno non si incontrano. Come se due mondi si dividessero la città senza conoscersi, senza conoscere la reciprocità dell'esistenza dell'altro. Un mucchio di essere umani appare al crepuscolo per sparire all'alba. Non si sa dove vadano.