[...] Sì che la privazione ne divenne assai più crudele di quanto ne fosse dolce il possesso, e si era infelici perdendoli senza essere felici possedendoli.
Chissà quante le cose che ho letto, quante quelle dimenticate... quante le elaborate... eppure, con il passar del tempo mi sembra sempre che ci sia così tanto ancora da apprendere... da leggere, da capire... da vivere... Vorrei poter avere la saggezza del più saggio dei saggi... o, a pari merito, l'ignoranza del più ignorante degli ignoranti.
Al mattino rasserena il tuo cielo, sorridi a tutti, corri verso i tuoi desideri... e nella tua vita, il cielo sarà sempre sereno, tutti ti sorrideranno, e raggiungerai i tuoi desideri.