in Frasi & Aforismi (Filosofia)
La felicità è la naturalezza continua di se stessi.
Composta domenica 12 dicembre 2010
La felicità è la naturalezza continua di se stessi.
Ci sono persone che non finiscono mai di volersi bene, semplicemente perché ciò che le lega è più forte di ciò che le divide.
L'anima non ha conoscenze innate:
La conoscenza è inizialmente un movimento dell'anima,
generato dall'azione di un oggetto esterno su un organo corporeo.
Le giuste decisioni stanno a metà tra l'istinto e il raziocinio.
Cogliere l'attimo è come sfidare il destino. Bisognerebbe capire quale sia l'attimo giusto: tentiamo e a volte rimpiangiamo di averlo fatto; stiamo fermi e ci viene il rimorso di non averci provato. Ma quindi qual è il vero significato di "cogliere l'attimo"? Io credo che bisognerebbe cercare di vivere, assaporando ogni momento, e non cercare sempre l'attimo giusto perché sarebbe come soffocare la nostra esistenza.
Io che sto parlando è per questo che non sono io.
Se ogni giorno combatti
fra i rimpianti del passato
e l'incertezza del futuro
non ti resta altro da fare
che sorridere alla vita
ogni giorno.
Così il passato sarà
un bel ricordo
e il futuro pieno di gioia.
Ma soprattutto...
... oggi sarai felice!
La felicità e la gioia del momento
e non la devi cercare altrove,
dal momento che lei vive in te.
L'illusione: nata dalla speranza e repressa dalla realtà! L'illusione è bella, usata però nel modo giusto. A volte riesce a dare sfumature a momenti e ad attimi importanti. Ma a volte ti crea situazioni inesistenti, rendendo codesti reali. Però devi riuscire a dosarla. L'unico modo è vivere a pieno ciò che ti arriva, ciò che hai. E non attendere persone, luoghi e momenti che potranno e non potranno arrivare. Soffocheresti solo gli attimi esistenti, senza possibilità di ritorno!
E a volte rimani senza parole. Per lo stupore, per felicità, per agonia. Ma rimani comunque senza la cosa che rende l'uomo più forte. L'uomo più evoluto rispetto ad altri esseri viventi. Ci limitiamo a sbarrare gli occhi, a stringere le labbra o ad aprirle. O semplicemente rimaniamo impassibili e le parole che non escono dalla nostra bocca sono proprio quelle che segnano il nostro cuore.