Scritta da: Arjan Kallco
in Frasi & Aforismi (Filosofia)
La prossima volta non è che cambia molto le cose, soltanto rinvia l'appuntamento inevitabile dello scontro.
Composta mercoledì 25 gennaio 2012
La prossima volta non è che cambia molto le cose, soltanto rinvia l'appuntamento inevitabile dello scontro.
Una società che non guarda al suo futuro è come un albero che si rifà soltanto i propri cicli finché non invecchia.
Non c'è neanche un sì che non voglia dire anche no, così come un no che spesso vuole dire sì.
Un amico si mette alla prova nella avversità, un subalterno dandogli un incarico superiore alle sue possibilità, un parente nella difficoltà, la moglie nella disgrazia.
Nulla meglio del punto ritrae la condizione umana.
Solo chi non ha occhi per vedere, non comprende la consistenza di un fardello anche se fosse imposto da colui che si perita e sprofonda nel vacuo.
Se potessi dedurre l'astratto, rinnovare il consunto, abolire il consueto, direi al mondo di non aver vissuto invano.
Sulla spiaggia della memoria, c'erano orme che marea o risacca non potevano cancellare.
Quando si muore vuol dire che si è stanchi di vivere.
Quando il ricco pretende dal povero e lo sfrutta commette peccato che viene registrato nel Libro dei Cieli.