Esistono le sconfitte. Ma nessuno può sfuggirvi. Perciò è meglio perdere alcuni combattimenti nella lotta per i propri sogni, piuttosto che essere sconfitto senza neppure conoscere il motivo per cui si sta lottando.
Certe persone vivono in lotta con altre, con se stesse, con la vita. Allora si inventano opere teatrali immaginarie e adattano il copione alle proprie frustrazioni.
Senza il sapere, confidare solo nella fede, fede e ancora fede è un bene ma non basta. Perciò la parte intelletuale deve assolutamente essere presente. Allo stesso modo, un'evoluzione strettamente intelletuale, senza fede ne pratica, è ugualmente inutile. É necessario associare il sapere nato dallo studio con una pratica quotidiana. Queste cose devono andare insieme.
È necessario aiutare gli altri non solo nelle nostre preghiere, ma anche nella nostra vita quotidiana. Se scopriamo di non poter aiutare gli altri, il minimo che possiamo fare è amettere di nuocere loro. Non dobbiamo ingannare gli altri o mentire. Dobbiamo essere uomini e donne onesti, uomini e donne sinceri.