Scritta da: Maria Elena Caprara
in Frasi & Aforismi (Società)
I deboli sono carne da macello da usare quando servono a mettere in crisi il potere avverso e da sacrificare quando non servono più.
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I deboli sono carne da macello da usare quando servono a mettere in crisi il potere avverso e da sacrificare quando non servono più.
Non si cambia il popolo di Dio se non si reintegrano nel suo corpo gli emarginati.
Sono solo gli uomini piccoli che sembrano normali.
Quando entra in gioco il possesso delle cose terrene, è difficile che gli uomini ragionino secondo giustizia.
Sì, c'è una lussuria del dolore, come c'è una lussuria dell'adorazione e persino una lussuria dell'umiltà. Se bastò così poco agli angeli ribelli per mutare il loro ardore d'adorazione e umiltà in ardore di superbia e di rivolta, cosa dire di un essere umano?
Tale è la forza del vero che, come il bene, è diffusivo di sè.
Non so nulla.
Non c'è nulla che io sappia.
Ma, certe cose si sentono col cuore.
Lascia parlare il tuo cuore,
Interroga i volti,
Non ascoltare le lingue...
Pensa ad un fiume, denso e maestoso, che corre per miglia e miglia, e tu sai dove sia il fiume, dove l'argine, dove la terra ferma.
Ad un certo punto, il fiume, per stanchezza, perché ha corso per troppo tempo e troppo spazio, perché si avvicina il mare, che annulla in sè tutti i fiumi, non sa più cosa sia.
Diventa il proprio delta.
Rimane, forse, un ramo maggiore, ma, molti se ne diramano, in ogni direzione, ed alcuni riconfluiscono gli uni negli altri, e non sai più cosa sia origine di cosa, e, talora, non sai cosa sia fiume ancora, e cosa già mare...
Non tutte le verità son per tutte le orecchie.
Quando i veri nemici sono troppo forti, bisogna pur scegliere dei nemici più deboli.