Scritta da: Sabrina La Rosa
Gli uomini non hanno ancora capito che è del silenzio della propria donna che devono preoccuparsi, non delle sue urla.
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Gli uomini non hanno ancora capito che è del silenzio della propria donna che devono preoccuparsi, non delle sue urla.
Ci sono legami che vanno oltre il tempo, la presenza e la speranza, che superano barriere per molti insuperabili, che resistono a tutto, perché sono destinati a vivere nel cuore senza alcun limite.
È divertente ascoltare le cavolate dei bugiardi, quando in tasca hai già le tue consapevolezze e li senti raccontare balle, mentre tu sai già come stanno le cose, ma vuoi vedere quando e se diranno la verità anche loro.
L'amore è nei piccoli gesti, nella semplicità, nella spontaneità, per questo è facile associarlo ai bambini, perché, loro, come nessun altro, sono tutto questo.
Quando hanno distribuito l'intuito, io dovevo essere in prima fila e me ne sono beccata una bella dose. Ad oggi, non so dire se questo mi rende felice. So soltanto che, spesso, mi complica la vita invece di semplificarmela.
Accontentarsi, vuol dire condannarsi all'infelicità, tu scegli sempre di essere felice.
Ci resto male per certi atteggiamenti. A volte, non è sufficiente la chiarezza per fare andare bene le cose, perché c'è chi vive con delle proprie aspettative, senza curarsi della realtà.
Non hai capito che, quelle come me, non dispensano cuoricini a caso, parole al vento. Per me contavi molto, ma so fermarmi in tempo e mantenere quel pezzettino di cuore che mi è rimasto.
Nessuno vi prende "l'uomo" o la "donna" che amate, le persone scelgono con chi stare, con chi tradire, con chi trascorrere il loro tempo e decidono consapevolmente di mantenere il piede in due scarpe. Non è colpa delle donne poco serie o di uomini senza scrupoli se salta una storia o un matrimonio, se una persona è legata veramente, ci tiene davvero, non se ne accorge nemmeno che gli altri esistono. Se se ne va, prende altre strade, è perché lo sceglie, nessuno l'ha costretta, ricordatelo sempre.
Ci resto male, quando a ferirmi è chi si dichiara amico. Mi sforzo di far finta di niente, per non sembrare la solita esagerata, quella troppo sensibile, perché alla fine non fai i conti solo con la delusione ma, anche, con chi cerca di farti sentire sbagliata.