Scritta da: Rossella Porro
in Frasi & Aforismi (Vita)
La solitudine è essere sotto un acquazzone in un giorno di agosto senza un ombrello e non avere una porta a cui bussare.
Composta venerdì 1 luglio 2011
La solitudine è essere sotto un acquazzone in un giorno di agosto senza un ombrello e non avere una porta a cui bussare.
Si può anche fingere che tutto vada bene, si possono anche accuratamente evitare le domande perché conosciamo le risposte, ma che senso ha evitare di farsi del male quando è il silenzio che ergiamo come un muro che in realtà ci divide e non serve la distanza perché anche vicini saremmo distanti.
Siamo così rigidi nel giudicare gli altri e così indulgenti verso noi stessi, tanto da non comprendere realmente i nostri errori, ma sapersi guardare dentro con onestà è cosa da pochi: non tutti amano il rischio di scoprirsi brutti. Meglio vedere il brutto negli altri: è più facile e sicuro.
Certa gente perde metà del proprio tempo a parlar male degli altri in loro assenza e l'altra metà a dirne bene in loro presenza.
Sforzati, poeta
di segnare le tue più belle visioni
sulla pelle non su sterili pagine bianche.
L'amicizia come l'amore è un dono che offriamo e che ci viene offerto e in quanto tale deve essere gradito non possiamo accettarlo e magari gettarlo in un cassetto, sarebbe opportuno rimandarlo al mittente con un biglietto che almeno dica "grazie, ma preferisco di no".
Non ho bisogno di dire come sono per rassicurare gli altri anche perché prima dovrei conoscermi e credo di essere solo al primo appuntamento con me stessa.
Anche un giardino senza fiori è un giardino, ma è un giardino invisibile agli occhi perché la terra cela i semi nascosti nel suo ventre. In esso è serbata la promessa di ciò che sarà, che si svelerà in tutta la sua bellezza solo agli occhi di chi saprà aspettare che l'inverno passi e giunga la primavera.
Che ironia è l'essere ironici sulla pelle degli altri e alquanto permalosi della propria.
Mille volte incontreremo persone che ci faranno pentire di aver dato troppo, ma non voglio pentirmi nemmeno una volta di non aver dato niente.