Scritta da: Ludovica Marinucci
Nitimur in vetitum semper cupimusque negatum.
Propendiamo sempre per ciò che è vietato e desideriamo ciò che ci è negato.
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Nitimur in vetitum semper cupimusque negatum.
Propendiamo sempre per ciò che è vietato e desideriamo ciò che ci è negato.
Prometti senza paura (le promesse attirano sempre le donne) e chiama pure a testimone gli Dei. Giove, dall'alto, se la ride delle bugie degli amanti: non appena le ascolta, infatti, da subito ordine ad Eolo affinché le disperda nel vento.
Non si desidera ciò che è facile ottenere.
Che c'è di più duro d'una pietra e di più molle dell'acqua? Eppure la molle acqua scava la dura pietra.
Spiace essere onesti per nulla.
Che una bella donna conceda o neghi i suoi favori, le piace sempre che le vengano chiesti.
Un amante crede tutto quello che teme.
Non omnis moriar.
Non morirò del tutto.
Donec eris sospes, multos numerabis amicos: tempora si fuerint nubila, solus eris.
Finché sarai fortunato, conterai molti amici: se ci saranno nubi, sarai solo.
Est quaedam flere voluptas.
V'è un piacere nel piangere.