Scritta da: Ludovica Marinucci
Nullius boni sine socio iucunda possessio est.
Nessuna cosa è bella da possedere se non si hanno amici con cui condividerla.
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Nullius boni sine socio iucunda possessio est.
Nessuna cosa è bella da possedere se non si hanno amici con cui condividerla.
Frangar, non flectar.
Mi spezzerò ma non mi piegherò.
La vita è come una commedia: non importa quanto è lunga, ma come è recitata.
Affrettati a vivere bene e pensa che ogni giorno è in sé stesso una vita.
Capita che un agire ponderato conti più di un pensare assennato.
Giammai sarai felice finché ti tormenterai perché un altro è più felice.
Chi è temuto, teme: non può starsene tranquillo chi è oggetto della paura degli altri.
Ora, se tu chiedessi ad un ottantenne: "Quanti anni hai?", lui subito ti risponderebbe: ottanta!
Ma se tu insistessi, o fanciullo, e gli chiedessi di togliere dai suoi anni il tempo trascorso a compiacere amici e parenti, ad obbedire ai capi, a lavorare, a far denaro, a studiare, ad odiare e ad amare, e gli dicessi: quanto è il tempo rimasto per te?
Ebbene quel vecchio si ccorgerebbe di avere più o meno l'età di un lattante!
Che breve non è la vita, ma quella che viviamo!
La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l'occasione.
Quello che tu chiami schiavo pensa che è nato come te, gode dello stesso cielo, respira la stessa aria, vive e muore, come viviamo e moriamo noi. Puoi vederlo libero cittadino ed egli può vederti schiavo.