Scritta da: Giorgio De Luca
La donna d'un tempo scrutava felice i campi a primavera.
Commenta
La donna d'un tempo scrutava felice i campi a primavera.
Se vuoi continuare a lottare per non essere sconfitto dalla Vita fai come il pugile finito al tappeto che, prima di rialzarsi, aspetta il suono del gong per interrompere il conteggio dell'arbitro e salvarsi dal KO.
Anime dannate ballano il tip tap sull'arenile infuocato dell'inferno.
Non piangerti addosso se sei caduto da solo e ti rialzi con le ossa rotte.
Hai macchiato d'inchiostro la tua anima.
È un atto di viltà sottrarsi ai propri doveri di padre.
Sfoglia le pagine del passato, aiuta a ricordare chi sei, da dove vieni.
Di che colore è la vergogna?