Scritta da: MARINA PADOVAN
Tutti si lamentano della propria memoria, ma nessuno si lamenta del proprio giudizio.
Commenta
Tutti si lamentano della propria memoria, ma nessuno si lamenta del proprio giudizio.
È più facile conoscere l'umanità in generale che un uomo solo.
Come il vento spegne le candele ed alimenta gli incendi, così la lontananza spegne i piccoli amori ed accresce le forti passioni.
La durata delle nostre passioni non dipende da noi, come non dipende da noi la durata della vita.
Il piacere dell'amore è di amare, e si è più felici per la passione che si nutre che per quella che si ispira.
Si danno i consigli, ma non si dà la saggezza di seguirli.
Molte donne oneste sono come tesori nascosti, sicuri soltanto perché nessuno li cerca.
L’interesse parla tutte le lingue e recita tutte le parti, anche quella di disinteressato.
Per raro che sia il vero amore, è meno raro della vera amicizia.
C'è tanta eloquenza nel tono della voce, nell'espressione degli occhi e nell'aspetto di una persona di quanta ce ne sia nella scelta delle parole.