Scritta da: Silvia Nelli
in Frasi & Aforismi (Amicizia)
Fare a botte con gli amici per gioco, sfottersi ed esser complici è una delle cose più belle che nella vita ricorderai sempre con gioia e col sorriso.
Composta lunedì 22 aprile 2013
L'amicizia è il valore più importante del mondo. Qui trovi un'ampia collezione di frasi, citazioni e aforismi sulla amicizia e l'esser amici. Esiste anche la raccolta dedicata alle frasi sugli amici, altrettanto bella ed emozionante da leggere!
Fare a botte con gli amici per gioco, sfottersi ed esser complici è una delle cose più belle che nella vita ricorderai sempre con gioia e col sorriso.
Amico è colui che sta zitto e capisce i silenzi perché sa ascoltare il cuore.
Chi davvero tiene a te non ti ama un giorno si e uno no. Non gli manchi oggi si e domani no. Questo è essere un optional nella vita di qualcuno.
Mi fa piacere occuparmi di chi amo, stare a loro vicino e se hanno bisogno esserci, ma essere usata e non trovare lo stesso nemmeno un terzo di questo quando sono io ad aver bisogno, mi ha fatto cambiare modo di vedere le cose.
Eravamo conoscenti sconosciuti, poi l'incontro, la fusione e l'errore di un attimo.
Un buon amico capisce quando è ora di non fare domande.
È più facile che un'amicizia sincera sbocci con un vecchio inimico, anziché con un amico perennemente mediocre.
Perché mi sei vicina. Per le nostre risate. Per le tue qualità (che ti assicuro sono tante). Per i tuoi complimenti e i tuoi "vaffa" quando credo poco in me. Per le tue telefonate quando mi "senti" giù. Per le tue braccia intorno al mio cuore quando i ricordi mi hanno fatta soffrire. Per ogni volta che insieme a te ho superato la paura e condiviso la gioia. Tutto questo per te, mia cara amica. Profondamente unite. Io per te, tu per me.
Mia dolce amica, ti chiedo: come stai? Tu mi rispondi: bene! Ma io leggo nei tuoi occhi il dolore, per favore non mentirmi!
Sono molte le persone capricciose, pronte ad accusarti e ad offenderti solo perché non sei sempre a disposizione, quasi tu fossi un servo che deve loro ogni servigio e senza alcuna ricompensa, nemmeno un semplice e amichevole "grazie". Non si tratta sempre di cattive persone; hanno solo una fame arretrata di affetto e di attenzioni che da troppo tempo non hanno ricevuto. Basta saperle distinguere e usare, se possibile, un po' d'indulgenza e di comprensione. A differenza di altre che per natura, nonostante abbiano sempre ricevuto attenzioni e affetto, non riescono proprio a smettere di essere stronze.