Ognun per sé, Dio per sé
mani che si stringono tra banchi delle chiese alla domenica
mani ipocrite. Mani che fan cose che non si raccontano
altrimenti le altre mani chissà cosa pensano: si scandalizzano!
Mani che poi firman petizioni per lo sgombero, mani lisce
come olio di ricino. Mani che brandiscon manganelli
che farciscono gioielli, che si alzano alle spalle dei fratelli.
Quelli che "la notte non si può girare più",
quelli che vanno a mignotte mentre i figli guardan la tivù.
Che fanno i boss, che compran class, che son sofisticati
da chiamare i Nas, incubi di plastica.
Che vorrebbero dar fuoco ad ogni zingara
ma l'unica che accendono è quella che dà loro
l'elemosina ogni sera, quando mi nascondo
sulla faccia oscura della loro luna nera.
Composta mercoledì 21 luglio 2010

Immagini con frasi

    Info

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:6.75 in 4 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti