Le migliori poesie di Klara Erzsebet Bujtor

Nato a Keszthely (Ungheria)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

L'amore tanto amato

Ormai l'amore è un lontano ricordo, che non ha lasciato nessun segno sul volto
ove mille rughe mostrano gli anni passati faticosamente in ricerca della felicità
e negli occhi non brilla più la passione d'innamorati,
e sono opachi, mesti,
e lo sguardo è perduto nei labirinti di ricordi,
e nel cuore non ha mai smesso di ondeggiare,
come il mare dai palpiti d'amore della terra e cielo
perché quel dolce sentire,
l'amore tanto amato
è l'eternità nella nostra vita.
Klara Erzsebet Bujtor
Composta sabato 26 novembre 2011
Vota la poesia: Commenta

    Portami...

    Portami un fiorellino
    che brilla d'amore nella mia opaca solitudine, e
    accende la passione che da tempo mi è abbandonata.
    Portami la luce dell'immenso azzurro fuggente
    dalla montagna la fragranza della verde natura e
    dal fondo del ruscello sassolini colorati.
    Portami quel gentil sentimento,
    che manca tanto dal mio cuore dolente,
    il dolce amore, poesia della vita,
    basta un soffio tenero pensiero,
    quanto un briciolo di pane al pettirosso d'inverno,
    un chicco di grano al scricciolo che vola basso,
    Un granello di felicità nel mio affanno cuore,
    piccola piccola,
    pura
    sincera.
    Klara Erzsebet Bujtor
    Composta martedì 6 dicembre 2011
    Vota la poesia: Commenta

      Mi spacca il cervello

      Mi spacca il cervello
      l'essere umiliata,
      perché sono misera di denaro,
      e uno zerbino per pulire i piedi
      che puzzano di avidità, invidia e superbia.

      Mi spacca il cervello
      perché con i quattrini si misura la felicità,
      che illumina la via da seguire
      dritto all'inferno.

      Mi spacca il cuore,
      che l'amore costi così tanto,
      e restino solamente le piccole stelle
      a consolarmi.
      Klara Erzsebet Bujtor
      Composta giovedì 1 ottobre 2015
      Vota la poesia: Commenta

        Fosse oggi, forse mai

        Il prato di bianche margherite
        scintilla dalla muta rugiada,
        dai primi raggi solari
        del sol levante,
        e il lieve vento appena sfiora
        quest'incanto,
        la nascita del giorno,
        che promette una vita tranquilla,
        e tutti crediamo che avvera
        prima o poi,
        che fosse oggi,
        che fosse domani,
        o forse mai,
        fosse solo altrove,
        dove vanno i nostri sogni
        che ci attendono a raggiungerli,
        finalmente realizzati
        nell'eterno respiro.
        Klara Erzsebet Bujtor
        Composta domenica 26 giugno 2016
        Vota la poesia: Commenta