Scritto da: Daniele De Patre
in Diario (Delusioni)
Ci sono battaglie dalle quali il più delle volte usciamo sconfitti. Quelle contro noi stessi.
Composto domenica 28 gennaio 2018
Ci sono battaglie dalle quali il più delle volte usciamo sconfitti. Quelle contro noi stessi.
Scandalizziamoci pure per ciò che sta avvenendo intorno a noi, ma prima facciamolo per quello che sta accadendo in noi.
Le delusione della vita.
Le delusione non vengono mai dimenticate, passa una arrivano altre, è meglio se proviamo a capire che anche dalle delusioni a volte vengono fuori delle buone cose.
E come dice un vecchio detto: Quando si chiude una porta si apre un portone. Le delusioni toccano un po tutti, ma il cuore ne risente sempre. Cominciamo coll'amare più noi stessi che altri, e con questa dipartita avremo di sicuro un beneficio sulla corsa al traguardo della felicità.
Ogni giorno che passa arreca una piccola modifica dentro noi e intorno a noi. E'irrilevante ma, dopo una quantità di giorni o mesi, ci accorgiamo che qualche cosa è cambiato dentro di noi per sempre. La crescita mentale, del cuore, è costante, e asciuga tutte le lacrime!
Le delusioni vanno abbracciate, fanno parte di noi e della nostra vita, si ripongono da parte - nella casetta della memoria - e ogni tanto si vanno a dare una sbirciatina per essere più attenti nell'oggi e nel domani: quel domani che, sia pur a rilento, lavorerà per la nostra serenità. Forse sarà migliore, oppure peggiore, forse stupendo o da schifo, non si sa...
ma sarà sempre un domani diverso.
Siamo così presi dal pretendere che gli altri si occupino di noi, che non pensiamo mai agli altri. Bel labirinto.
Mi accorgo che, più passa il tempo, mio malgrado faccia di tutto per dimenticare, il pensiero è vivo lì, dentro il cuore.
Le mie amiche, mia madre e il mio ragazzo. La mia voglia di vivere forse è all'inferno.
Guardo da dietro le vetrate della mia finestra, vedo cader fiocchi dolci e leggeri di delicata neve... i pensieri vanno lontani, ricordi degli anni di ieri ti affiorano come la neve; piano piano si discioglierà con il nuovo calore del sole che nascerà. Così è l'amore, prima nasce è dopo muore.
Gli sei stata accanto nei suoi momenti peggiori per poi essere abbandonata nei tuoi. Ciononostante l'onnipotenza del cuore ti ha indotta a perdonare ancora. Sei rimasta in silenzio, mentre subivi le scelte che lo portavano lontano da te. Avresti dovuto essere tu a segnare la "fine", e invece la tua vita cerca sempre nuovi inizi per chi ama. Hai atteso il colpo di scena che non c'è stato. Hai lottato sempre per difendere la tua esclusività e poi è lì, in quel preciso momento, che ti sei fermata, ti sei guardata e non ti sei più riconosciuta. Sei diventata una tra tante. Una a cui l'amore non perdona.
Non conto più sulle persone perché ho constatato che non sono fedeli come gli animali.
Col tempo impari a non aspettarti più nulla da chi ti ha fatto promesse mai mantenute negli anni.