È impensabile, inaccettabile, innaturale in condizioni normali, ma è diverso quando la mente non è in condizioni da poter distinguere chiaramente la realtà.
Se un'auto investe una persona, ovviamente si cercherà di indagare sulle dinamiche dell'accaduto.
Se il conducente guidava imprudentemente, o il suo stato era alterato, ecc..., oppure quella persona era sbucata all'improvviso e non era riuscito ad evitarla.
Non condanno, come nemmeno assolvo.
Ma quando un fatto riguarda strettamente una condizione mentale, penso sia qualcosa di piuttosto complesso, come anche la sua ricostruzione.
1 anno e 9 mesi fa
Risposte successive (al momento 1) di altri utenti.
Buon giorno Rita.
Potresti spiegarmi il significato della tua frase?.
Mi fa ripensare a una frase che diceva mia madre.
Chi ha la pancia piena non pensa a chi ce l'ha vuota.
1 anno e 9 mesi fa
Risposte successive (al momento 1) di altri utenti.
Anche gli animali hanno un'intelligenza, altrimenti non potrebbero imparare, come cacciare, nascondersi, sopravvivere.
Gli animali non saranno alla ricerca di un Dio, ma non hanno nemmeno mai fatto tanti danni quanto invece sa fare l'essere umano.
Almeno io non penso che la pandemia abbia cambiato in peggio i rapporti umani.
Credo invece si sia semplicemente posta la condizione per poterlo capire.
Come quando si scopre un ladro perché ha rubato.
Lo era anche prima, mancava solo la situazione che lo provasse.
2 anni e 5 mesi fa
Risposte successive (al momento 7) di altri utenti.
Cane, è solo una parola, una definizione, non è di certo qualcosa di positivo o negativo, di benevolo o malevolo.
Sono le persone ad attribuire/associare un significato positivo o negativo a una parola.
Come ad esempio la tendenza ad attribuire un significato negativo alla parola prostituta, non gli si deve forse rispetto come tutte le altre persone?, o forse non se lo merita per quello che fa?.
Come la parola umanità, viene usata per indicare qualcosa di positivo, di meritevole, questo termine deriva da noi esseri umani, allora a tal proposito non dovremmo essere la razza di esempio per eccellenza?, ma come si sa, la realtà è diversa.
Una persona, diciamo così, si identifica in base alle sue scelte, il suo comportamento, le sue azioni, e non perché siamo esseri umani, avremmo potuto chiamarci anche in un altro modo, ma non sarebbe cambiato nulla, dato che ciò che fa la differenza dipende da altro.
Buon giorno MaryRosa.
Ogni periodo ha i suoi lati positivi, come anche negativi.
Come ad esempio in tempi passati c'era un livello di severità persino eccessivo, oggi invece sembra sia l'opposto, troppo permissivismo.
A mio parere bisognerebbe saper discernere, ciò che va preservato, da ciò che va cambiato, e/o modificato.
4 anni e 10 mesi fa
Risposte successive (al momento 1) di altri utenti.
Se un'auto investe una persona, ovviamente si cercherà di indagare sulle dinamiche dell'accaduto.
Se il conducente guidava imprudentemente, o il suo stato era alterato, ecc..., oppure quella persona era sbucata all'improvviso e non era riuscito ad evitarla.
Non condanno, come nemmeno assolvo.
Ma quando un fatto riguarda strettamente una condizione mentale, penso sia qualcosa di piuttosto complesso, come anche la sua ricostruzione.
Potresti spiegarmi il significato della tua frase?.
Mi fa ripensare a una frase che diceva mia madre.
Chi ha la pancia piena non pensa a chi ce l'ha vuota.
Continua a pensarla così. e non accadrà.
Essendo che ognuno è sempre il primo giudice di se stesso.
Gli animali non saranno alla ricerca di un Dio, ma non hanno nemmeno mai fatto tanti danni quanto invece sa fare l'essere umano.
Credo invece si sia semplicemente posta la condizione per poterlo capire.
Come quando si scopre un ladro perché ha rubato.
Lo era anche prima, mancava solo la situazione che lo provasse.
Sono le persone ad attribuire/associare un significato positivo o negativo a una parola.
Come ad esempio la tendenza ad attribuire un significato negativo alla parola prostituta, non gli si deve forse rispetto come tutte le altre persone?, o forse non se lo merita per quello che fa?.
Come la parola umanità, viene usata per indicare qualcosa di positivo, di meritevole, questo termine deriva da noi esseri umani, allora a tal proposito non dovremmo essere la razza di esempio per eccellenza?, ma come si sa, la realtà è diversa.
Una persona, diciamo così, si identifica in base alle sue scelte, il suo comportamento, le sue azioni, e non perché siamo esseri umani, avremmo potuto chiamarci anche in un altro modo, ma non sarebbe cambiato nulla, dato che ciò che fa la differenza dipende da altro.
Ogni periodo ha i suoi lati positivi, come anche negativi.
Come ad esempio in tempi passati c'era un livello di severità persino eccessivo, oggi invece sembra sia l'opposto, troppo permissivismo.
A mio parere bisognerebbe saper discernere, ciò che va preservato, da ciò che va cambiato, e/o modificato.