in Umorismo (Giustificazioni)
Per essere ironici è necessario essere autoironici, praticare insomma l'autoironismo, io pratico quello e l'autoerotismo, una volta praticavo l'erotismo in auto... sigh, bei tempi...
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Per essere ironici è necessario essere autoironici, praticare insomma l'autoironismo, io pratico quello e l'autoerotismo, una volta praticavo l'erotismo in auto... sigh, bei tempi...
Ho una visione molto pessimistica del futuro: ogni volta che vedo le news vorrei avere accanto uno psichiatra.
Sono etichettato, come regista. Se facessi Cenerentola, il pubblico cercherebbe subito il cadavere nella carrozza.
Noi eravamo come voi, voi sarete come noi.
D'altronde, sono gli altri che muoiono.
Un quarto d'ora prima di morire, era ancora in vita.
Non piangete... io vi ho solo preceduti.
Comunque è uno che si era perso.
Quando ti sei arricchito l'anima
fino al punto più alto,
con i libri, i pensieri, le sofferenze, la comprensione di molte personalità,
il potere di interpretare gli sguardi, i silenzi,
le pause negli importanti mutamenti,
il genio della divinazione e della profezia;
così che ti senti capace a volte di tenere il mondo
nel cavo della mano;
allora, se per l'affollarsi di tanti poteri
nel recinto della tua anima,
questa prende fuoco,
e nella conflagrazione della tua anima
il male del mondo è rischiarato e illuminato -
sii grato se in quell'ora di visione suprema
la vita non ti prende in giro.
I poeti, si sa... sono strani e forse pensano alla morte più di ogni altro. Mi farebbe piacere che, qualcuno, leggesse sulla mia tomba un Epitaffio del genere: "Non nacqui poeta, né morii poeta, ma poetando vissi".