Scritta da: Claudio Brunelli
in Umorismo (Giochi di parole)
In tanto silenzio intanto penso.
Composta domenica 22 novembre 2020
In tanto silenzio intanto penso.
Il non senso è l'infortunio sul lavoro di chi usa scrivere queste frasi.
È tornata di attualità l'idea bislacca di chiamare mamma e papà genitore1 e genitore 2. Sono preoccupato come nonno, perché rischio di essere chiamato da mia nipote genitore 2 al quadrato.
Se il cibo è la benzina del nostro corpo il rischio che possa essere gravato dalle accise sui carburanti non è una battuta.
Il primo gennaio 2020 sarebbe stato meglio festeggiare il capo danno.
L'abbandono del tetto coniugale è giustificato solo quando ci piove sotto.
Le donne belle e brave sono oggetto di invidia a causa dell' economia e cioè per la violazione del principio di equità nella distribuzione dei beni.
Ci sono giorni in cui sono talmente depresso che potrei fare il fotomodello per le foto delle lapidi.
Sento voci di persone che dicono
tutti amici e poi spariscono
e io mi dico e meno male la lista
dei cojoni s'accorcia.
Se mi ami non vale
se mi ami non vale
allora si può saper che vuoi
qualche parolaccia
di quelle ne ho un vocabolo.