Le migliori poesie inserite da Salvatore Coppola

Questo utente ha inserito contributi anche in Frasi & Aforismi, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Proverbi.

Scritta da: Salvatore Coppola

Il mare come me...

Blu come gli occhi di un padre.
Verde come gli occhi di una madre.
Profondo come i miei pensieri.
Azzurro come il cielo su di me.
Incantevole come i miei sogni.
Immenso come il mio desiderio.
Buio come un angolo di me.
Freddo come il mio carattere.
Tempestoso come le mie esperienze.
Salato come le mie lacrime.
Io come il mare, il mare come me!
Composta venerdì 24 settembre 2010
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Salvatore Coppola

    Il tempo

    C'è un tempo per nascere...
    uno per crescere.
    C'è un tempo per pensare...
    uno per sognare.
    C'è un tempo per soffrire...
    uno per amare.
    C'è un tempo per vivere...
    uno per morire.
    È scontato che sia nato...
    anche vero, son cresciuto.
    Ho sofferto... anche amato.
    di morire?... son negato.
    Composta sabato 25 settembre 2010
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Salvatore Coppola

      L'ultimo soffio di vento

      Ho tanta voglia di fermarmi
      bloccare le gambe tremanti
      i piedi sui freddi mattoni
      incrinati dal tempo dei tempi.

      Fuggire da una vita illusoria
      cavalcare i sentieri del cielo
      trovare la pace nell'anima
      scrutare nel vuoto assoluto.

      Lontano da un mondo dannato
      raggiungere l'estasi eterna.
      e qui che io nacqui, deluso
      alla vista di un mondo perverso.

      Adesso io chiedo al buon Dio
      di darmi in eterno la pace
      sperdendo tristezza e dolore
      con l'ultimo soffio di vento.
      Composta lunedì 25 ottobre 2010
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Salvatore Coppola

        Lei... La donna ideale

        Non so se sopravviverò ai miei sogni
        e se riuscirò a realizzare i miei progetti.
        Non so se la mia strada sarà piana
        o se il mio cammino troverà ostacoli.
        È se riuscissi a realizzare i miei sogni,
        quali soddisfazioni avrò avuto dalla vita.
        È se quei progetti non si realizzassero,
        potrei pensare, di esser nato in epoca sbagliata.
        È ancora; Se la strada da percorrere
        fosse tutta in salita, e le mie gambe
        non riuscissero a reggermi lungo il percorso,
        potrei pensare che le forze,
        per superare tutti gli ostacoli,
        mi abbiano decisamente abbandonato.
        E se avessi incontrato la donna ideale,
        capace di darmi tutta la forza e il coraggio
        di cui ho bisogno, in grado di guidarmi
        di seguirmi amorevolmente e con pazienza.
        Sostenermi nelle più ardite delle difficoltà,
        dal canto mio, cosa avrei potuto darle in cambio?
        potrei riuscire ad amarla? riuscirei a farla felice?
        saprei dirle che per me esiste solo Lei?
        farla sentire davvero importante? e che,
        senza di Lei la mia vita non avrebbe avuto alcun senso?
        Ora mi chiedo. Come è possibile
        che mi sia posto tutte queste domande,
        senza riuscire a darmi una plausibile risposta.
        Ecco! Dopo aver spremuto il mio cervello,
        e messo a piano le mie incomprensibili preoccupazioni,
        credo di aver compreso senza ombra di dubbio
        che la forza è il merito per avermi aiutato
        a superare tutti i miei illogici quesiti vada riconosciuto
        a Lei. La donna ideale, la mia donna. A Lei vada
        tutto il mio rispetto e, con il cuore, tutto il mio amore.
        Composta sabato 30 ottobre 2010
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Salvatore Coppola

          La mia rosa

          Vorrei immaginarti
          in un sogno d'amore
          in quel mondo di seta,
          preziosa e dorata,
          condurti per mano
          sul lungo sentiero
          aprirti per sempre
          le porte del cuore.
          Tu sola mia gioia
          rallegri la vita
          in un dolce confronto
          di sguardi e carezze
          un insieme di forme
          di corpi e finezze,
          sei tu la mia rosa
          sbocciata alla vita.
          Composta mercoledì 12 gennaio 2011
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Salvatore Coppola

            Anima fragile

            Anima fragile
            anima nobile
            raggio di sole
            storia di vita.
            Occhi fantastici
            labbra di seta
            primula magica
            cuore incantato.
            Ali spiegate
            volo leggero
            rose incantate
            virtù di pensiero.
            Dolce la notte
            quando si ama
            musica d'arpe
            immensa poesia.
            Anima timida
            anima dolce
            il chiaror di luna
            diamante d'amore.
            Composta lunedì 16 maggio 2011
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Salvatore Coppola

              Le mie emozioni

              Sto vivendo
              una magia,
              la mia magia.
              Nata
              negli alti vertici
              del mio immaginario
              dove il tempo
              si ferma,
              gli occhi
              si leggono,
              è la tua mano
              con la mia
              si stringono.
              Perché tu sei
              il mio giovane amore,
              o forse;
              sei più di tutto questo.
              Sei più
              delle mie speranze.
              Sei più
              dei miei pensieri.
              Sei tu
              la mia evoluzione,
              sei la magia
              che accende in me
              fiamme di passione.
              Tu sei quel sole
              che oggi da calore
              al mio disordinato cuore
              rendendolo ricco di emozioni.
              Composta giovedì 29 settembre 2011
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Salvatore Coppola

                Rabbia

                Un dolce silenzio
                nella vastità del mare
                veste di inedia
                la sconfitta di un cuore.
                Passo dopo passo
                le mie gambe cedono
                all'empia tristezza
                delle stanche ossa.
                Dietro di me
                una profonda scia
                di pianto cade
                sulla fredda sabbia d'inverno.
                Minacciose le nuvole
                Versano...
                gocce di pioggia
                sui capelli canuti,
                cede...
                l'ansia in me radicata.
                Un passo dopo l'altro
                arranca...
                la brezza marina
                che all'onde
                affida il mio scettro.
                Racconto ad un faro
                del porto...
                la storia di un cuore,
                le mille sconfitte in amore.
                Ho sonno!
                Distendo il mio corpo
                sui piccoli grani di sabbia...
                ho perso il coraggio,
                e in cuor m'è rimasta la rabbia.
                Composta martedì 11 ottobre 2011
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Salvatore Coppola

                  Dolce damigella

                  Offrimi il tuo cuore
                  Dimmi che mi ami
                  Stringi le mie mani
                  Inventa l'universo.
                  Raccogli un po' di stelle
                  Descrivi il firmamento
                  Insegnami la strada
                  Che porta al paradiso.
                  La luna tonda e bianca
                  Si specchia nei tuoi occhi
                  O dolce damigella
                  Il cuor m'hai conquistato.
                  Non è Romanticismo
                  è puro e grande Amore
                  Non ha mai dato attese
                  ma spinta godi cuore.
                  Svegliatomi dal sogno
                  vestito di realtà
                  o principessa amabile
                  il tuo sogno mio sarà.
                  Composta domenica 13 marzo 2011
                  Vota la poesia: Commenta